L’Evento: dall’11 al 15 settembre “Sport Business Forum” – Lorrain Berton: “Creiamo la Sport Valley”. Audio

I servizi su Radio Club 103 Dolomiti e Radio Più Emittente Agordina.

14 settembre – Servizio di Daniele Dalvit per “le Tre Radio”
13 settembre 2024 – Barbara Paolazzi a “103 Mattina”
12 settembre 2024 – Il servizio di Daniele Dalvit per “Le Tre Radio” con le voci di Andrea Ferrazzi, direttore Confindustria Belluno Dolomiti, Stefano Giacomelli, delegato all’Innovazione di Confindustria Belluno Dolomiti, l’assessore regionale allo Sport Cristiano Corazzari e il presidente della Provincia e sindaco di Longarone Roberto Padrin.

11 Settembre 2024 – Il servizio di Luca De Michiel per il Giornale Radio
11 settembre – Barbara Paolazzi a “103 Mattina”
10 settembre – Barbara Paolazzi dal Giornale radio “Punto 103”.

6 Settembre 2024

LONGARONE FIERE DIVENTA POLO DI INNOVAZIONE PER LO SPORT, IL NUOVO OBIETTIVO DEGLI INDUSTRIALI BELLUNESI – BERTON: “LA FIERA DIVENTA UN HUB STRATEGICO PER L’INTERO SETTORE: ACCELERIAMO IN VISTA DELLE OLIMPIADI”

IL PRIMO PASSO GIOVEDÌ PROSSIMO, 12 SETTEMBRE, CON LA TAPPA DEL PRIMO SPORT BUSINESS FORUM CHE DA MONTEBELLUNA A CORTINA PORTERÀ IL MEGLIO DELLO SPORT E DELL’IMPRESA ITALIANA

Belluno, 6 settembre 2024 – Gli occhi sono puntati sul grande evento del 12 settembre – quando la prima edizione dello Sport Business Forum farà tappa a Longarone Fiere – ma lo sguardo è rivolto al futuro perché l’obiettivo è quello di trasformare il polo fieristico in un centro di innovazione per lo Sportsystem, il primo a livello nazionale. “È il momento di pensare in grande e valorizzare le nostre eccellenze: con le Olimpiadi all’orizzonte, la stessa Fiera di Longarone può giocare un ruolo centrale”, afferma Lorraine Berton, presidente di Confindustria Belluno Dolomiti.

Insomma, lo Sport Business Forum – grande iniziativa voluta dall’Associazione degli industriali – sarà solo il primo passo di un progetto più ampio per il Bellunese. “Vogliamo favorire la nascita di una vera e propria rassegna dedicata all’innovazione nello sport, che al momento non esiste in Italia”, sottolinea Berton.

“Abbiamo in mente un grande hub dove favorire la contaminazione tra startup, imprese, centri di ricerca e Università. Siamo nel mezzo della principale area industriale della provincia, sulla strada che porta nei luoghi patrimonio Unesco, dove il binomio sport e turismo è in crescita: è il luogo ideale per favorire la nascita di un nuovo ecosistema dell’innovazione. Anche la nuova variante, una volta ultimata, potrà favorire la logistica e l’arrivo di nuovi flussi”.

Berton ricorda come lo Sportsystem incida annualmente per oltre 100 miliardi di euro, circa 400 mila gli addetti nel Paese: “È una voce trainante del Made in Italy e in prima linea ci sono molte aziende bellunesi e dell’Alto Veneto, che proprio a Longarone potranno trovare un centro di riferimento”.

“Lo sport è trasversale: riguarda la filiera dei materiali, delle nuove tecnologie, la stessa meccatronica”, sottolinea Berton che da presidente di Anfao ricorda anche le tante connessioni con il mondo dell’occhialeria: “Penso all’occhiale sportivo, alle maschere da sci e a tutti quei dispositivi che nel Bellunese vengono prodotti quotidianamente da decine di realtà e utilizzati nella pratica sportiva”.

Collaterale, il tema delle disabilità: “Le nuove tecnologie e l’intelligenza artificiale sono fattori di inclusione nello sport: promuovere l’innovazione in questo campo significa non solo aprire nuovi mercati, ma soprattutto fare un grande passo in avanti dal punto di vista etico e umano. Le Paralimpiadi di Milano Cortina saranno un ulteriore impulso”, afferma sempre Berton.

Questi gli obiettivi quindi che saranno ribaditi e approfonditi giovedì prossimo, 12 settembre, a Longarone nell’ambito della prima edizione dello Sport Business Forum, iniziativa che prenderà il via il giorno prima, l’11 settembre, da Montebelluna per proseguire a Belluno e Cortina fino al 15 settembre con una serie di eventi.

Nello specifico, la tappa longaronese, voluta con forza da Confindustria Belluno Dolomiti e dalla Regione Veneto, con il contributo del Consorzio Bim, vede il supporto di Elis Innovation Hub, Industrio Ventures e Wylab: tra i protagonisti dei vari incontri e workshop ci saranno, tra gli altri, Damiano Tommasi, sindaco di Verona ed ex calciatore professionista, la leggenda del volley Andrea Zorzi (con la collaborazione di Dolomiti Bellunesi Calcio e Pallavolo Belluno), l’alpinista Marco Confortola.

“È un appuntamento aperto a tutti con il quale vogliamo ribadire il ruolo chiave di Longarone Fiere nello sviluppo del territorio”, conclude Berton. “Grazie a ospiti di rilievo e a una platea nazionale, lanceremo un messaggio di responsabilità e fiducia”.

Per maggiori info contattare ccara@confindustria.bl.it o consultare il sito www.sportbusinessforum.com

IL PROGRAMMA DEL 12 SETTEMBRE NEL DETTAGLIO

La tappa longaronese – del 12 settembre 2024 – si aprirà ufficialmente alle 10, alla presenza di figure istituzionali e protagonisti del territorio.

Si comincerà con “Il Veneto in Bicicletta”, un libro che celebra la scoperta del territorio e delle sue ricchezze attraverso il ciclismo. Seguirà la presentazione del saggio “Apologia del Futuro” di Luca De Biase, che esplora le prospettive di innovazione e trasformazione del nostro tempo, e “Oltre la Cima”, il racconto avventuroso dell’alpinista Marco Confortola. Infine, chiuderà la serie di incontri letterari “Il Re Invisibile” di Cesare Alemanni, che riflette sul potere invisibile dello sport nella società contemporanea.

Quattro le aree tematiche su cui si svilupperà la giornata:

New materials (11:30 – 12:50): moderata da Gabriele Paglialonga, direttore generale di Industrio Ventures, questa sessione esplorerà come l’innovazione nei materiali stia rivoluzionando il mondo dello sport. Nuovi materiali avanzati, come fibre leggere, polimeri ad alte prestazioni e compositi innovativi, stanno migliorando l’equipaggiamento sportivo, dall’abbigliamento agli attrezzi. Le startup che presenteranno la loro soluzione in questo ambito sono Mag Bike, Gabel Sport e Formula Center Italia

Human Performances (14:30 – 15:50): guidato da Federico Smanio, Ceo Wylab & Program Director di WeSportUp, il panel discuterà come le tecnologie avanzate e i nuovi metodi di allenamento possono migliorare le prestazioni e prolungare la carriera degli atleti; saliranno poi sul palco OneSporter, Kilogram, Challenger App e Buran con la soluzione Imap.

Sports Data & AI (16:30 – 17:50): moderato da Luciano De Propris, Head Of Open Innovation & Sustainability di Elis Innovation Hub, affronterà l’utilizzo dei dati e dell’intelligenza artificiale per ottimizzare le performance sportive e prevenire infortuni; concluderanno la sessione dedicata ai dati le startup Soccerment, MLA e Ginga.

Social Model & Applications (19.00-20.20): moderato da Marco Stomeo, Sport Director di Elis, esplorerà come l’innovazione sportiva risponda ai bisogni sociali e collettivi, enfatizzando il valore dello sport come strumento di cambiamento e inclusione, con il supporto di startup che hanno sviluppato soluzioni in questo ambito come Pick-Roll e Clava Sport.

Un momento particolarmente significativo del Sport Business Forum sarà dedicato al diritto allo sport, con un focus sull’inclusione sociale e le opportunità per le persone con disabilità. La discussione vedrà la partecipazione di personalità di spicco come Damiano Tommasi, sindaco di Verona ed ex calciatore professionista, e Andrea Zorzi, campione del mondo di pallavolo, Roberto Bacchilega, istruttore di karate specializzato nel lavoro con persone affette da disabilità, e Roberto Padrin, sindaco di Longarone e presidente della Provincia di Belluno. A condurre il dibattito sarà l’atleta e speaker Nicolò Dalla Gasperina, che guiderà una riflessione su come lo sport possa promuovere l’integrazione e l’uguaglianza, superando le barriere fisiche e sociali.

La prima edizione del festival porterà oltre 40 eventi nella capitale del distretto dello Sportsystem e nella provincia coinvolta dalle Olimpiadi invernali del 2026. Tra i big attesi a Belluno Vanessa Ferrari, Franco Baresi, Ivan Basso, Filippo Magnini, Giusy Versace, Arrigo Sacchi, Fefè De Giorgi e i grandi imprenditori dello Sportsystem. E il 2024 è l’anno del Veneto Regione Europea dello Sport

“Non possiamo giocare solo in difesa: per vincere la sfida dell’attrattività dobbiamo scendere in campo attivamente e valorizzare l’attività delle imprese del nostro territorio, che sullo sport hanno creato un business solido e di eccellenza”. A dirlo è Lorraine Berton, presidente di Confindustria Belluno Dolomiti, raccontando lo spirito con cui è nato lo Sport Business Forum, un festival che esordisce proprio nell’anno in cui il Veneto è Regione europea dello sport e che è stato presentato in conferenza stampa oggi nella sede di Confindustria Belluno Dolomiti. Giocare in attacco, per seguire la metafora della presidente Berton, richiede secondo il direttore editoriale di Nord Est Multimedia Paolo Possamai “di essere fantasiosi e coraggiosi, perché abbiamo imprese eccellenti che custodiscono saperi unici, ma che per essere valorizzati a volte richiedono un passo in più. L’Emilia non a caso ha inventato la Motor Valley”. Gli fa subito eco il presidente di Confindustria Veneto Est Leopoldo Destro: “E noi dobbiamo creare la Sport valley. Una manifestazione come questa deve essere un boost sia alla diffusione dello sport come motore economico, ma anche formativo e sociale, sia della capacità che abbiamo sul territorio proprio in questo ambito”.

“Per questo il progetto deve ambire ad essere nazionale, un vero fiore all’occhiello per i nostri territori e le nostre imprese”, sottolinea Mario Pozza, presidente della Camera di Commercio Treviso-Belluno|Dolomiti. Il settore, nel suo complesso, vale l’1,3% del Pil nazionale, ossia ha un valore aggiunto di 21,9 miliardi (nel 2021) fra erogazione di servizi, industria e attività connesse. A spiegarlo Emiliano Briante, partner The European House-Ambrosetti e responsabile dell’Osservatorio Valore Sport, che ha mostrato anche come ci sia molto potenziale ancora da sviluppare considerando che l’Italia è fra i paesi più sedentari al mondo. Se riuscissimo ad intervenire su questo fronte promuovendo la pratica sportiva, raddoppiando il numero di chi la fa in modo continuativo, l’impatto economico potrebbe arrivare da 22 a 36 miliardi nel 2050.

“Noi facciamo cultura in questo senso e diffondiamo il più possibile l’importanza dello sport, dunque in questa occasione non potevamo non esserci. Ma questo è solo l’inizio, sarà importante far capire anche dopo le Olimpiadi quale legacy lasciano sul territorio”, sottolinea Alessio Cremonese, vicepresidente di Assosport. “L’obiettivo è ovviamente replicare l’appuntamento con questo forum. Solo con eventi come questi si possono davvero capire le opportunità e potenzialità delle Olimpiadi che ospiteremo, e si può imparare a fare rete fra enti del territorio, unico modo per lasciare davvero un segno sul territorio. Con una precisazione: il territorio dev’essere davvero inclusivo, non solo a parole, ma nel concreto: deve poter accogliere tutti”, dichiara il sindaco di Belluno Oscar De Pellegrin.

L’impatto della sport economy, le nuove prospettive e tendenze del mondo dello sport e delle imprese protagoniste del settore, le ricadute sui territori delle grandi manifestazioni, il turismo sportivo, la capacità dello sport di essere un elemento di aggregazione e inclusione sociale e, non ultimo, le testimonianze dirette dei grandi campioni. Su tutto questo farà il punto la prima edizione dello Sport Business Forum.

Il Festival, promosso da Confindustria Belluno DolomitiConfindustria Veneto EstCamera di Commercio Treviso e Belluno Dolomiti, con il Gruppo Nord Est MultimediaRegione Veneto – Veneto 2024 Regione Europea dello Sport, Provincia di Belluno, Comune di Belluno, punta a diventare il primo evento in Italia dedicato all’economia e all’industria dello sport – settore che nel 2022 ha generato 102 miliardi di ricavi, pari al 3,4% del Pil nazionale, e che impiega circa 405 mila addetti – con oltre 40 eventi che si terranno dall’11 al 15 settembre 2024, tra Montebelluna (TV), Fiera di Longarone (BL), Belluno e Cortina (BL), guardando anche in prospettiva ai Giochi Olimpici Milano-Cortina 2026.

La rassegna, che conta anche la collaborazione di Fondazione Milano-Cortina 2026, DMO Dolomiti Bellunesi, Assosport e Fondazione Sportsystem, le partnership di Banca Generali, Banca Ifis, Clivet, Fantic Motor e Lattebusche, sarà arricchita dalle testimonianze di importanti campioni sportivi di ieri e di oggi e dalla partecipazione di esponenti di rilievo delle istituzioni e delle federazioni sportive nazionali. Grandi protagonisti al Festival saranno la campionessa di ginnastica artistica, argento olimpico a Tokyo 2020, quattro volte oro agli Europei e una volta ai Mondiali, Vanessa Ferrari, i due ex calciatori campioni del mondo nel 1982 e vicecampioni nel 1994, Franco Baresi e Daniele Massaro, l’ex ciclista vincitore del Giro d’Italia nel 2006 e 2010, ora dirigente, Ivan Basso. E ancora tra i big ci sarà l’ex nuotatore, bronzo olimpico nel 2004, due volte oro ai Mondiali e nove agli europei, Filippo Magnini, l’atleta paralimpica e senatrice della Repubblica Italiana, Giusy Versace, l’ex sciatore, vincitore di tre medaglie iridate ai mondiali (2 argenti e 1 bronzo), ora allenatore di sci, Kristian Ghedina, e l’ex maratoneta, campione olimpico a Seoul 1988, una volta bronzo ai mondiali e due volte oro agli europei, Gelindo Bordin.

Il Festival prenderà il via l’11 settembre a Montebelluna (TV), con un evento di apertura dedicato al distretto dello Sportsystem con presentazione della ricerca dedicata da parte di Banca Ifis e l’intervento del ministro delle imprese e del Made in Italy Adolfo Urso. Nelle giornate di giovedì 12 e venerdì 13, Longarone Fiere diventerà un hub di innovazione e porterà start-up, aziende e istituzioni a discutere, condividere e presentare soluzioni e progetti innovativi nel mondo dello sport, culminando con visite aziendali nel territorio bellunese. Dal 13 prenderanno il via a Belluno i diversi incontri con i campioni dello sport e si svilupperanno le sezioni tematiche che approfondiranno aspetti come le relazioni tra politica ed economia nelle Olimpiadi, la riforma dello sport, l’inclusione sociale, il ruolo delle donne, la partecipazione giovanile e la disabilità. Nella serata di sabato 14 in Piazza dei Martiri a Belluno lo spettacolo di freestyle motocross curato da Fantic Motor con il rider Leonardo Fini. Al Festival saranno anche coinvolti giovani studenti universitari in arrivo da tutta Italia per seguire gli appuntamenti e visitare le aziende dello Sportsystem grazie al progetto Academy.

Allo Sport Business Forum ampio spazio verrà dedicato ai libri sullo sport a partire dalle presentazioni dei cinque libri finalisti del Premio Protagonisti dello Sport. In lizza “Il realista visionario. Le mie regole per cambiare le regole” (Cairo) di Arrigo Sacchi, ex allenatore di Parma, Milan, Atletico Madrid e della Nazionale, vicecampione del mondo nel 1994, e Leonardo Patrignani, “Il mio calcio eretico” (Piemme Edizioni) di Filippo Galli, ex calciatore di Milan, Reggiana, Brescia tra le altre, allenatore e dirigente, ora responsabile dell’area metodologica del Parma, “Egoisti di squadra” (Mondadori) di Ferdinando Fefè De Giorgi, ex pallavolista tre volte campione del mondo, allenatore, ora commissario tecnico della nazionale italiana maschile, “L’anima del campione” (Roberto Nicolucci Editore) di Marco Maddaloni, judoka tre volte vincitore della Coppa del Mondo tra 2013 e 2015; e “Correre per un respiro” (Baldini+Castoldi) di Rachele Somaschini, pilota di rally due volte vincitrice del campionato italiano femminile.

Il Festival si chiuderà il 15 settembre a Cortina (BL) con un evento conclusivo che si focalizzerà sull’impatto economico e la legacy dei grandi eventi sportivi in vista delle Olimpiadi Invernali di Milano-Cortina 2026.

Al Forum sbarcherà anche lo staff di Sky Sport, che trasmetterà in diretta interviste e contenuti esclusivi, con corner fissi in tutti i luoghi della manifestazione.

La prima edizione dello Sport Business Forum è stata presentata oggi alla sede di Confindustria Belluno Dolomiti alla presenza di Paolo Possamai, direttore editoriale Gruppo Nem, Emiliano Briante, Partner The European House – Ambrosetti e Responsabile Osservatorio Valore Sport, Lorraine Berton, presidente Confindustria Belluno Dolomiti, Leopoldo Destro, presidente Confindustria Veneto Est, Alessio Cremonese, vicepresidente di Assosport, e Oscar De Pellegrin, sindaco di Belluno.

LE DICHIARAZIONI DEI PROMOTORI

Lorraine Berton, Presidente Confindustria Belluno Dolomiti

“Le Olimpiadi sono un’opportunità irripetibile, che va colta con spirito propositivo, capacità di iniziativa e progetti concreti di respiro nazionale come Sport Business Forum, un evento unico nel suo genere in Italia, pensato per valorizzare il nostro territorio con tutte le sue eccellenze, a cominciare da quelle manifatturiere”, afferma Lorraine Berton, presidente di Confindustria Belluno Dolomiti e presidente del Gruppo Tecnico Sport, Grandi Eventi ed Economia della montagna. “Il nostro obiettivo – prosegue Lorraine Berton – è di promuovere Belluno come capitale nazionale dell’economia dello sport, chiamando in città e in provincia grandi nomi dello sport e dell’impresa, raccontando il valore e i valori dell’attività sportiva, in ambiti diversi: l’impresa, la salute delle persone, il benessere delle comunità, il turismo. È anche con iniziative come questa che si aumenta l’attrattività di un territorio, sfida vitale per la nostra provincia e per le nostre aziende”.

“Di particolare rilevanza è l’appuntamento a Longarone Fiere, che diventerà il centro per l’innovazione in ambito sportivo, mettendo in relazione start up e imprese. Si tratta di un primo “seme” che, se adeguatamente coltivato potrà favorire la nascita di una vera e propria rassegna dedicata all’innovazione nello sport, che al momento non esiste in Italia. Anche questo è un modo concreto per rilanciare la Fiera, cogliendo l’opportunità straordinaria delle Olimpiadi”, conclude Berton.

Leopoldo Destro, Presidente Confindustria Veneto Est

“Lo sport è nel nostro territorio, oltre che una risorsa formidabile per la crescita delle persone e delle comunità, un’importante risorsa economica, con il maggiore distretto europeo della calzatura e dell’attrezzatura sportiva – afferma Leopoldo Destro, presidente di Confindustria Veneto Est. Nel distretto di Montebelluna Asolo sono attive 750 sedi produttive con oltre 8000 collaboratori diretti. Le esportazioni raggiungono 1,17 miliardi di euro annuo che portano Treviso ad essere la terza provincia italiana per export di calzature e la prima per quello di articoli sportivi. Qui sono presenti competenze tecniche e professionali di rilievo assoluto che hanno portato tutte le maggiori aziende internazionali a insediarsi nel territorio. Disponiamo quindi di un grande asset industriale che bene si combina con i grandi eventi, a partire dalle prossime Olimpiadi Milano Cortina 2026, che caratterizzano quest’area. Confindustria Veneto Est ha investito anche direttamente nello sport, con la costituzione, unica Associazione industriali in Italia, di Assindustria Sport, nata a Padova e ora presente anche a Rovigo, Treviso e Venezia. Promuove grandi eventi sportivi internazionali, dalla Maratona ai Meeting di atletica, ma conta ben 900 gli atleti tesserati, dai 6 agli 80 anni in 14 categorie. Con un’attenzione ai più giovani con l’obiettivo di allenare piccoli atleti per farli diventare le donne e gli uomini di domani”.

Mario Pozza, Presidente della Camera di Commercio di Treviso – Belluno|Dolomiti

“Siamo entusiasti di sostenere e contribuire alla realizzazione dell’evento Sport Business Forum 2024” – evidenzia il Presidente della Camera di Commercio di Treviso – Belluno|Dolomiti Mario Pozza – “certi di aver dato un apporto significativo, sia economicamente, ma soprattutto attraverso il progetto GenerAZIONE2026, arrivato alla terza edizione e che ha già portato grandi esponenti del mondo dello sport e campioni olimpici in Veneto. Ci auguriamo che Sport Business Forum diventi un grande contenitore per promuovere le forze economiche del territorio e le nostre bellezze ambientali, paesaggistiche e imprenditoriali. Facciamo massa critica, uniamoci, creiamo una rete di opportunità che favorisca il Veneto a giocare un ruolo da protagonista in vista dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali Milano Cortina 2026”.

Andrea Monti, Communication Director del Comitato Organizzatore Fondazione Milano Cortina 2026

“Lo sport rappresenta un potente fattore di sviluppo sociale ed economico e le Olimpiadi e Paralimpiadi di Milano Cortina 2026 sono l’evento sportivo più importante che l’Italia ospiterà nei prossimi anni”, nota Andrea Monti, Communication Director del Comitato Organizzatore Fondazione Milano Cortina 2026. “Un’opportunità per l’intera comunità nazionale, ma soprattutto per il sistema delle imprese nei territori direttamente interessati dai Giochi. Il contributo degli imprenditori e degli industriali, anche attraverso iniziative come lo Sport Business Forum, sarà determinante per trasformare l’occasione di visibilità globale in uno slancio verso l’innovazione e lo sviluppo sostenibile. Con ricchezza di dati e testimonianze, il Forum affronterà, fra gli altri, il tema dell’impatto economico dei grandi eventi sportivi: la Fondazione Milano Cortina 2026 darà il suo contributo di conoscenza nell’ambito della sessione conclusiva che si terrà a Cortina il prossimo 15 settembre”.

Valentina Colleselli, Direttrice Fondazione DMO Dolomiti Bellunesi

“Fare sport in una cornice naturale di straordinaria bellezza come le Dolomiti Bellunesi è una delle motivazioni che muove e porta milioni di turisti verso il nostro territorio” – commenta Valentina Colleselli – Direttrice Fondazione DMO Dolomiti Bellunesi. ”Siamo entusiasti di essere in prima linea e a fianco degli altri partner nell’organizzazione della prima edizione di Sport Business Forum, un evento che rappresenta una straordinaria occasione per esplorare il connubio tra sport e business nel contesto delle Dolomiti Bellunesi, futura sede dei Giochi Olimpici Invernali. La scelta di essere partner in questa iniziativa nasce dalla nostra convinzione che lo sport non sia solo una passione, ma anche un motore fondamentale per lo sviluppo e la valorizzazione del territorio. Crediamo che eventi di qualità siano una vetrina importantissima per il territorio, non solo in termini di visibilità, ma anche per promuovere il dialogo tra gli attori che vi operano. Speriamo che ciò possa gettare le basi per futuri eventi di eccellenza nel nostro territorio”.

Credits

Sport Business Forum è promosso da Confindustria Belluno Dolomiti, Confindustria Veneto Est, Camera di Commercio Treviso e Belluno Dolomiti, Nord Est Multimedia, Regione del Veneto – Veneto 2024 Regione Europea dello Sport, Provincia di Belluno, Comune di Belluno
con Fondazione Milano Cortina 2026
con la collaborazione di Assosport, Fondazione Sportsystem, DMO Dolomiti Bellunesi
Main partner: Banca Generali
In onda su Sky Sport
Partner: Banca Ifis, Clivet, Fantic Motor, Lattebusche
Partner Longarone Hub dell’Innovazione: Longarone Fiere, Elis, Industrio, Wylab

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