Confcooperative Belluno e Treviso ancora al fianco di Insieme si può per aiutare le famiglie bellunesi in difficoltà.

L’associazione di categoria continua a sostenere il progetto “La povertà a casa nostra”, promosso da Insieme si può, raddoppiando l’impegno assunto nel 2020.

Servizio GR 103 edizione locale

Servizio del GR 103
Da sx :Daniele Giaffredo “Insieme si può”, _Giorgio Gallina Confcooperative, _Daniele De Dea Insieme si può, _Valerio Cescon Confcooperative, _Giacomo Giacobbi CortinaBanca

Comunicato –

L’associazione di categoria continua a sostenere il progetto “La povertà a casa nostra”, promosso da
Insieme si può, raddoppiando l’impegno assunto nel 2020 e rinnovato nel 2021 in occasione di
Scoop!.
Lo shop solidale attivo durante la festa delle cooperative che si è tenuta a Cortina d’Ampezzo lo
scorso settembre ha raccolto 1250,00 euro donati oggi all’associazione bellunese.
I prodotti deperibili rimasti sono stati distribuiti subito ad una parte delle famiglie in difficoltà che
fanno parte del progetto; quelli a lunga conservazione, invece, andranno ad arricchire le ceste
solidali di Natale che Insieme si può propone ad aziende e privati.

Si riconferma l’impegno delle cooperative bellunesi e trevigiane a favore delle famiglie aiutate da
Insieme si può: Confcooperative Belluno e Treviso per il secondo anno sostiene il progetto “La povertà
a casa nostra” dell’associazione bellunese e in occasione di Scoop!, evento ideato e realizzato a
Cortina d’Ampezzo lo scorso 3 e 4 settembre con il contributo della Camera di Commercio Treviso –
Belluno Dolomiti e CortinaBanca e in collaborazione con Associazione Albergatori di Cortina e La
Cooperativa di Cortina.
Durante lo svolgimento di Scoop! i visitatori hanno avuto l’occasione di acquistare i prodotti di
eccellenza delle cooperative del territorio (formaggi, vini, mieli, biscotti e cioccolateria) a fronte di un
contributo simbolico destinato al sostegno del progetto “La povertà a casa nostra”. Nel corso dei due
giorni di manifestazione sono stati raccolti 1250,00 euro, che oggi il presidente di Confcooperative
Belluno e Treviso, Valerio Cescon, ha consegnato al presidente di Insieme si può, Daniele De Dea: un
contributo che consentirà di aiutare le circa 172 famiglie, residenti in 29 comuni bellunesi, che
l’associazione supporta consentendo loro di affrontare la spesa alimentare, le spese scolastiche dei
figli, le spese legate all’abitazione (affitto, luce, riscaldamento) e le spese mediche.

“Il sostegno al progetto “La Povertà a casa nostra” – dichiara Valerio Cescon, presidente di Confcooperative
Belluno e Treviso – vuole essere un modo per lasciare un segno tangibile sul territorio che ospita la grande
festa delle cooperative bellunesi e trevigiane, perché siamo convinti che il sistema cooperativo debba portare,
nel contesto in cui opera, non solo valore economico ma anche sociale. Un ringraziamento particolare va alle
cooperative che ci hanno affiancato mettendo a disposizione i propri prodotti e hanno reso possibile questa
collaborazione”
L’impegno di Confcooperative è frutto della positiva collaborazione con i partner del territorio, primi
fra tutti CortinaBanca e La Cooperativa di Cortina, che hanno aderito con entusiasmo e garantito un
contributo fondamentale per il successo dell’evento e del progetto di solidarietà.
“Il mondo cooperativo ci appartiene sin dalla fondazione della nostra banca, quando i cittadini di
Cortina si unirono per creare un istituto bancario che potesse dare supporto alle attività economiche
ed alle famiglie ampezzane. Molto è cambiato in 130 anni di vita, ma lo spirito mutualistico e
cooperativo è rimasto inalterato. È per questo che sosteniamo con convinzione il mondo cooperativo
veneto – spiega Massimo Antonelli, presidente di CortinaBanca – sostenendo Scoop!, una
manifestazione che promuove le cooperative del territorio, crea una bellissima offerta per i turisti ed i
valligiani di Cortina e, non meno importante, aiuta economicamente una delle più attive associazioni
della nostra provincia, Insieme si può, a sostenere importantissimi progetti sia locali che internazionali
per combattere povertà, diseguaglianza ed emarginazione. Siamo sicuri che con presupposti come
questi Scoop! avrà lunga vita e saprà di anno in anno crescere e svilupparsi sempre più; CortinaBanca
c’è e ci sarà anche in futuro”.
Dello stesso avviso Paolo Ghezze, presidente de La Cooperativa di Cortina “Ringraziamo
Confcooperative Belluno e Treviso per aver portato Scoop! a Cortina per la terza volta consecutiva,
proprio qui dove la cooperazione ha radici profonde nella storia e nella tradizione locale. Per noi è
stato un piacere ed un onore essere nuovamente coinvolti nella realizzazione dell’evento e vedere
confermato il sostegno a Insieme si può. Noi stessi collaboriamo da anni con l’associazione proprio sul
progetto “Povertà a casa nostra” e abbiamo frequentemente occasione di toccare con mano
l’importanza e l’alto valore di questo progetto. L’edizione 2021 di Scoop! è stata, una volta di più, la
dimostrazione concreta che insieme si può fare di più e lo si può fare meglio”.
Il sostegno al progetto “La povertà a casa nostra” non si esaurisce però con lo shop solidale, ma
continua tutto l’anno, con la distribuzione dei prodotti deperibili, che sono stati immediatamente
consegnati ad una parte delle famiglie seguite dal progetto, e la donazione delle eccellenze delle
cantine e delle latterie cooperative che andranno a costituire le ceste solidali di Natale che
l’associazione di volontariato propone ad aziende e privati.

“È fondamentale per la nostra Associazione sapere che al nostro fianco in questo progetto ci sono
partner che credono fortemente nella solidarietà ed hanno sempre dimostrato una grande sensibilità
ed attenzione al territorio, e a loro va il nostro grande e profondo ringraziamento: siamo veramente
contenti di veder continuare a crescere queste collaborazioni nel tempo – afferma Daniele De Dea,
presidente di Insieme si può – Con le ceste solidali di Natale intendiamo da un lato valorizzare il
territorio e lo spirito cooperativistico con diverse tipologie di prodotti di aziende e produttori locali,
dall’altro, con il ricavato, continuare a sostenere le famiglie in difficoltà della provincia di Belluno
attraverso la spesa alimentare e le famiglie ugandesi e brasiliane dei nostri progetti in Karamoja (Nord
Uganda) e a Salgueiro (Brasile) con la costruzione e riparazione di pozzi per l’acqua potabile”.

Lascia un commento