Denuncia in stato di libertà per associazione a delinquere finalizzata alla truffa

I denunciati sono tutti uomini, di età compresa tra i 72 e i 30 anni, residenti in gran parte nella provincia di Venezia, i quali come è emerso dalla ricostruzione dei fatti utilizzavano assegni di conti correnti ormai estinti, intestati per lo più a società fallite, per l’acquisto di beni di ogni tipo, dallo speck ad attrezzature sportive. Il modus operandi del gruppo era ormai collaudato, si presentavano all’ignaro venditore ed acquistavano la merce per un valore che mai superava il migliaio di Euro per poi saldare con gli assegni in questione, lasciando come garanzia un numero telefonico nel caso in cui il pagamento dell’assegno non fosse andato a buon fine. In questo modo i 5 soggetti hanno truffato decine di esercenti ed il loro raggio d’azione svariava dal Comelico alle provincie di Treviso e Belluno. L’ammontare delle truffe finora scoperte ammonta ad alcune migliaia di Euro ma sono ancora in corso indagini per acclarare se i soggetti in questione ne abbiano compiute delle altre. Eventuali commercianti truffati sono invitati a rivolgersi ai Carabinieri per denunciare l’episodio.