Ritrovato senza vita, era uscito a passeggio con il cane che lo ha protetto fino all’arrivo dei soccorritori.

Ieri sera verso le 23 il Soccorso alpino di Alleghe è stato allertato per il mancato rientro di un uomo da una passeggiata con il cane, che lo ha vegliato e protetto senza far avvicinare i soccorritori, finché il conduttore dell’unità cinofila è riuscito a intervenire. Per il recupero è intervenuto Falco 2.

Dalle indicazioni raccolte, P.A., 69 anni da compiere, di Canale d’Agordo (BL) si era diretto sul percorso che da Masarè sale a Casera Ciesamata, camminata che era solito fare più volte all’anno. Le squadre si sono portate sul posto, dove è stata rinvenuta la macchina, e hanno iniziato a perlustrare i sentieri, finché a circa 1.500 metri di quota non hanno sentito il cane abbaiare. Il corpo senza vita dell’uomo è stato individuato in un canale a lato del sentiero per Ciesamata, dove era ruzzolato per un’ottantina di metri tra gli alberi. Poiché il cane lo proteggeva, per riuscire ad avvicinarsi è stato chiesto l’intervento del conduttore di un’unità cinofila del Soccorso alpino di Livinallongo. Il soccorritore con calma ha guadagnato la fiducia dell’animale e lo ha riportato con sé sul sentiero.

Una squadra ha quindi provveduto a preparare la salma per il recupero, ultimato da Falco 2. Il corpo, recuperato con un verricello di 50 metri, è stato trasportato a valle. Alla ricerca hanno preso parte anche i Vigili del fuoco. Sul posto i Carabinieri. 

L’equipaggio di Falco 2


Operativa nella notte anche l’ambulanza aggiuntiva di Eva in Alpago.

Questa mattina ha preso servizio l’equipaggio dell’ambulanza aggiuntiva ad Alleghe.

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