L’edificio pericolante lungo la SS 52 a Lorenzago di Cadore, la cui pericolosità aveva costretto nelle ultime settimana a deviare il traffico, è stato demolito questa mattina. Lo stabile a rischio crollo verso le altre abitazioni e verso la statale, era in stato di degrado da molti anni con tetto e solai già crollati. La demolizione per la sua particolarità e per la creazione di un’area interdetta è stata eseguita dai Vigili del Fuoco con mezzi di movimento terra. L’abbattimento è avvenuto alle prime luci dell’alba. Impiegati 6 mezzi movimento terra e oltre 15 operatori.
L’intervento di messa in sicurezza dell’infrastruttura SS52 Carnica nel tratto che attraversa Lorenzago di Cadore e sulla quale si trovava l’ edificio pericolante, privo del tetto ormai da decenni e all’interno del quale, con la caduta interna dei solai di interpiano, si andava creando un pericolo di crollo con ribaltamento delle facciate verso le abitazioni contigue o verso la stessa strada, è stato attuato in collaborazione tra il Comando Vigili del Fuoco di Belluno, ANAS ed Amministrazione comunale di Lorenzago.
“I Vigili del Fuoco hanno operato la messa in sicurezza della strada con l’abbattimento dell’edificio, in quanto la demolizione progressiva con conservazione del materiale di risulta all’interno dello stesso doveva essere operata dalla SS52 quindi da zona rossa”, spiega Matteo Carretto, Comandante Vigili del Fuoco di Belluno, “la messa in sicurezza si rendeva necessaria anche per poter procedere alle verifiche e controlli di competenza della strada sede di passaggio pedonale verso l’Albergo Roma, attualmente chiuso.
Hanno operato tre mezzi del movimento terra per la demolizione dell’edificio ed il posizionamento delle macerie al di fuori della sede stradale, manovrati da sei unità della squadra movimento terra con funzionario coordinatore; l’abbattimento delle polveri ed il lavaggio della strada a fine lavori è stato effettuato dalla squadra dei Vigili volontari di Lozzo di Cadore; la logistica invece è stata garantita dai Vigili volontari di Lorenzago. Le operazioni sono durate dalle 9.45 circa sino alle 14.45. L’edificio non era gravato né da vincolo monumentale né paesaggistico; la tecnica muraria era di muratura a secco”.
“Esprimo immensa gratitudine ai Vigili del Fuoco, al comandante e a tutti i suoi uomini”, dichiara il primo cittadino di Lorenzago, Marco D’Ambros, “perché mettendo a disposizione la competenza e la professionalità che è loro propria ancora una volta hanno dimostrato di operare in sicurezza e per la sicurezza risolvendo in brevissimo tempo un annoso problema per la comunità di Lorenzago che si protraeva da oltre 20 anni e che di recente aveva evidenziato gravi segni di peggioramento costringendo alla chiusura della SS52. Il disagio sarà ancora breve, Anas in stretti tempi tecnici, provvederà ai necessari sopralluoghi finalizzati alla riapertura della strada. Ringrazio infine tutti i miei consiglieri ed i volontari che si sono prodigati per la risoluzione del problema e non ultimi i cittadini che hanno avuto pazienza fino ad oggi.”
Ciao Marco Grazie ,x noi è sempre un piacere collaborare con voi gente umile e speciale . Valentino e colleghi