Studiare per le Olimpiadi 2026: presentato a Belluno il Master per gestione grandi eventi. Audio

Presentato il master Ospitalità ed eventi dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali 2026, patrocinato anche dal CONI. Interventi anche di Malagò e Pancalli, presidente CIP. Le iscrizioni resteranno aperte fino al mese di maggio. La direzione a Kristian Ghedina.Il via dei corsi a maggio nella sede di Via Flavio Ostilio

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Presentato questa mattina a Belluno, nell’aula magna del Liceo Lollino, il Master Executive “Ospitalità ed eventi dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali 2026” promosso da FUSP – Fondazione Unicampus San Pellegrino di Rimini che da tempo, tramite la Scuola Superiore per Mediatori Linguistici, promuove nel capoluogo dolomitico il corso di laurea triennale in Mediazione Linguistica.
Le lezioni si terranno da maggio a luglio proprio negli spazi della Scuola Superiore per Mediatori Linguistici in Via Flavio Ostilio, nel centro cittadino; per gli iscritti ci sarà anche possibilità di seguire le lezioni anche da remoto.


«Questo Master vuole coniugare studenti e mondo del lavoro: spesso, la formazione è distaccata dalla realtà occupazionale, ma nei prossimi anni l’Italia ospiterà grandissimi eventi di richiamo internazionale e abbiamo bisogno di giovani organizzatori e manager pronti a questa sfida. – spiega Antonio Saccone, amministratore delegato di FUSP – È un Master che nasce in vista delle Olimpiadi 2026, ma che vuole guardare oltre questo appuntamento per creare organizzatori di grandi eventi internazionali». Il corso Il master mira a fornire gli strumenti e le competenze necessarie per affrontare le sfide logistiche, organizzative e comunicative di un evento di portata internazionale come le Olimpiadi; è rivolto a laureati in discipline economiche, turistiche, sportive o affini ed apre a molteplici e diverse carriere professionali di alto livello come coordinatore di eventi sportivi, manager di strutture alberghiere, esperto in comunicazione e promozione degli eventi sportivi, responsabile delle relazioni internazionali e mediazione linguistica per squadre e delegazioni, specialista in gestione della sostenibilità e dell’impatto ambientale degli eventi, consulente per enti pubblici e privati nella pianificazione e gestione logistica degli eventi. Il corso si articola in tre moduli per 100 ore complessive: si affronteranno i temi dell’ospitalità, del turismo e della gestione dei flussi da molteplici punti di vista, dalla gestione agli aspetti legali e di sicurezza, passando per la sostenibilità, la cultura, l’organizzazione e la comunicazione.


Direttore del master sarà un atleta che di Cortina, sci e Olimpiadi conosce praticamente tutto: Kristian Ghedina, cinque partecipazioni ai giochi olimpici invernali, tre medaglie mondiali e tredici vittorie in Coppa del Mondo.
«È la mia prima esperienza in un ruolo del genere e sono sicuramente emozionato. commenta – Credo che il direttore deve essere la figura d’esempio, e ai ragazzi voglio trasmettere il senso dell’impegno, del sacrificio, della dedizione; solo così si raggiungono gli obbiettivi e si può crescere. Sono certo che studiando e applicandosi questi ragazzi potranno fare grandi cose: è un Master che prepara al mondo del lavoro nell’ospitalità, nel marketing, nella gestione degli eventi e in tanti altri campi».


I partner e gli interventi
Numerosi i partner pubblici e privati che patrocinano il master e che sono intervenuti nel corso della presentazione: «È un progetto decisamente importante perché in vista dell’appuntamento del 2026 è importante avere giovani formati nel campo dell’ospitalità e della gestione dei grandi eventi. Chi visiterà il nostro territorio avrà la sensazione non solo di essere stato in un posto meraviglioso, ma anche dove l’accoglienza si basa sulla formazione», afferma Oscar De Pellegrin, sindaco di Belluno e campione paralimpico. Formazione al centro della riflessione anche del presidente della Provincia di Belluno Roberto Padrin: «A meno di due anni di questo grandissimo evento, è fondamentale la formazione dei nostri ragazzi, per renderli pienamente consci dell’importanza di questo appuntamento e diventandone protagonisti. Sarà una grande opportunità anche per la nostra provincia di dimostrare la sua efficienza da punto di vista organizzativo». La presentazione ha visto anche i saluti da remoto del presidente del CONI Giovanni Malagò – «Sempre di più i giovani cercano di trovare le risposte sulla loro vita professionale attraverso e dentro il mondo dello sport» -, del presidente del CIP – Comitato Italiano Paralimpico e vicepresidente della Fondazione Milano-Cortina Luca Pancalli – «Ospitalità, gestione grandi eventi, comunicazione interculturale sono competenze chiave per la realizzazione di un evento inclusivo che sappia rispettare e valorizzare tutte le diversità» – e del Questore del Senato Luca De Poli. Sul palco, anche l’onorevole Martina Semenzato, Presidente della Commissione Parlamentare d’inchiesta sul Femminicidio esu ogni forma di Violenza di Genere, Enrico Pizzoli, Presidente Nazionale ANINSEI-Confindustria, il “padrone di casa” e preside del Liceo Lollino don Giuseppe Bratti, e Chiara Costa e Roberto Stagnetti, due dei docenti del corso. Il Master è patrocinato dal CONI, dalla Provincia di Belluno, dal Comune di Belluno, da ANINSEI Confindustria, dal Collegio Nazionale Maestri di Sci, dalla Fondazione AIDR, dalla Fondazione Greenway, dalla FIE, da Intelligentiae Data enabling Business, da QSE, da Rogue Data, da Sercam Advisory, da SIC Europe, e con la collaborazione di Autostar Fla

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