Cortina: arrivate le Mascotte delle Olimpiadi Tina e Milo incontrano Amministrazione e stampa e divertono i bambini.

“C’é voglia di cominciare a ragionare in maniera costruttiva” dice il Sindaco Lorenzi.

Da sin.: il presidente di Fondazione Cortina Stefano Longo, Tina, il sindaco Gianluca Lorenzi, la vicesindaco Roberta Alverà, Milo e il direttore di Fondazione Cortina Michele Di Gallo – Foto Marco Dibona

Le nostre interviste al sindaco Gianluca Lorenzi e al presidente di Fondazione Cortina Stefano Longo

Tina e Milo con la stampa

Primo incontro con il pubblico e stampa per le due simpatiche Mascotte olimpiche . che inizieranno proprio da Cortina il tour delle località che ospiteranno le gare.
La Mascotte dal manto chiaro si chiama Tina, diminutivo di Cortina, e rappresenterà i Giochi
Olimpici Invernali del 2026. Milo, da Milano, il fratello dal manto bruno, sarà invece il testimonial dei prossimi
Giochi Paralimpici Invernali.
La prima Mascotte Olimpica fu creata in modo informale nel 1968 in occasione dei giochi
Invernali di Grenoble, oggi è impossibile pensare ai Giochi senza le mascotte.
Le Mascotte sono “ambassador” ed agiscono come rappresentanti promuovendo lo spirito e la
visione dei Giochi, creano un rapporto emotivo ed affettivo con il pubblico, accolgono gli atleti e
spettatori da tutto il mondo ed accrescono il livello di coinvolgimento contribuendo a creare
l’amore per i Giochi.

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