Giornata mondiale per la salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro, lo SPISAL dell’Uls Dolomiti incontra le aziende della logistica. Audio

La logistica è quel settore che si occupa esclusivamente del movimento merci e di supporto al trasporto all’interno dei magazzini che ha visto negli ultimi anni un incremento, determinato principalmente da due fattori: la tendenza della aziende ad appaltare esternamente e l’ espansione dell’ e-commerce causato dalla pandemia, con un conseguente aumento di movimentazione di merci.

Il Dott. Gianfranco Albertin direttore del Servizio di Prevenzione, igiene e sicurezza negli ambienti di lavoro (Spisal)

Ascolta l’audio della notizia dal Giornale radio Punto 103


In Veneto sono 1600 gli operatori della logistica, trenta in provincia di Belluno.

In aumento purtroppo anche gli infortuni e i decessi nel settore: sono stati tre nel 2020, raddoppiati a sei nel 2021 e fortunatamente scesi a due nel 2022.

Nella triste classifica degli ambiti lavorativi, la maggioranza degli infortuni mortali si registra ancora in agricoltura, con l’edilizia in seconda posizione e la logistica che ha raggiunto e superato la metalmeccanica al terzo posto.

In occasione della Giornata mondiale per la salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro, lo SPISAL dell’ Ulss Dolomiti ha dato avvio al primo di tre progetti previsti dal Piano di Prevenzione 20-25 della Regione Veneto.
I tre progetti riguardano interventi di prevenzione e vigilanza da effettuarsi da qui al 2025 nei
comparti della logistica, metalmeccanica e del legno, comparti che hanno visto negli ultimi anni un
aumento del numero degli infortuni e delle malattie professionali e che necessitano di una
particolare attenzione.
Lo SPISAL ha incontrato presso il nuovo hub vaccinale di Salce – Belluno circa 30 ditte del
comparto della logistica con presenza dei Datori di Lavoro e loro consulenti in materia di sicurezza.
Sono state invitate a partecipare, inoltre, anche le rappresentanze delle associazioni di categoria e
le organizzazioni sindacali.
A questa fase informativa, costituita proprio dall’incontro con le ditte dove saranno illustrate le
finalità del progetto, i punti oggetto di approfondimento nella successiva vigilanza e la check list di
autovalutazione predisposta da un apposito gruppo di lavoro regionale che potrà essere utilizzata
da ciascuna ditta al fine di evidenziare i punti da tenere sotto controllo, seguirà una fase di
assistenza alle aziende che si potranno rivolgere nei prossimi mesi direttamente allo SPISAL nel
caso di dubbi o per approfondimenti. Un fase ispettiva sarà, poi, costituita da sopralluoghi di
verifica del rispetto della normativa in materia di igiene e sicurezza sul lavoro, effettuati dal
personale tecnico e sanitario dello SPISAL a partire dal mese di ottobre 2023 così da dare il tempo
alle aziende di effettuare l’autovalutazione ed eventualmente mettere in atto azioni correttive. La
fase conclusiva, che si attuerà nel 2025, prevederà, infine, un nuovo incontro con le aziende per la
divulgazione e condivisione dei risultati e delle conclusioni.

 

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