Cortina: tradizione e artigianato in aiuto del caro bollette.

“Il caro bollette si combatte con la tradizione. Meno luminarie e più addobbi che richiamino
l’artigianalità ampezzana e la semplicità di un tempo”. Questa la proposta del sindaco di Cortina
Gianluca Lorenzi.

Immagine natalizia di Cortina
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E’ il pensiero del Sindaco di fronte alla prossima necessità di far fronte all’inevitabile aumento per le spese di
energia elettrica e l’altrettanto necessaria volontà di rendere omaggio ad uno dei più caratteristici e
attrattivi periodi dell’anno per la conca.
“Ci troviamo all’alba di mesi che si preannunciano potenzialmente complicati per le casse comunali
– spiega Lorenzi – il primo rincaro bollette e materie prime ha già gravato sulle previsioni di bilancio,
purtroppo, e ad ottobre si prevede un ulteriore rialzo dei costi. Per questo motivo stiamo studiando
un piano di addobbi alternativo, unplugged per così dire, senza rinunciare a rendere ancora più bella
Cortina. Naturalmente, l’Amministrazione Comunale è impegnata nel mantenimento di servizi
primari e sociali nonché nella ferma intenzione di salvaguardare quelle infrastrutture fondamentali
per la vita del paese, come ad esempio lo Stadio del Ghiaccio”.
Continua Lorenzi: “Un ritorno, quindi, ad illuminazione più soft, addobbi sostenibili, cura del
particolare e una narrazione di Cortina come paese di montagna che valorizzi le proprie tradizioni.
Azioni che andranno orientate proprio alla sostenibilità economica e ad un ritorno al passato con un
obiettivo che sarà quello di una sobria eleganza”.
“Invitiamo anche le attività economiche ed i privati cittadini ad abbellire come di consueto le proprie
attività e abitazioni con un’attenzione ai temi del momento. Unica deroga al contenimento – conclude
il Sindaco – sarà concessa al Fashion week end, evento che ormai da più di dieci anni anima la
partenza della nostra stagione invernale”.

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