Lo stanno cercando tutti: oggi anche Alpini e Protezione Civile per trovare Federico.

Ricerche in Zoldo, attivati anche i volontari Ana con le squadre cinofile

Continuano in Val di Zoldo le ricerche di Federico Lugato, l’escursionista milanese di cui non si hanno più notizie da giovedì. Nella giornata di sabato e oggi (domenica 29 agosto) si sono uniti anche i volontari dell’Ana Belluno, contattati dalla Provincia su richiesta della Prefettura per accelerare e ampliare il campo di ricerca.
«Si tratta di 65 persone, divise sulle due giornate, comprese le unità cinofile – spiega il consigliere provinciale delegato alla Protezione Civile -. I volontari stanno battendo diverse zone tra quelle segnalate come meta dell’escursione, nell’area del Gruppo Tamer-San Sebastiano. Gli sforzi sono tutti tesi a trovare più rapidamente possibile qualche traccia che possa agevolare le ricerche».


Le operazioni continueranno per tutta la giornata. Nel caso in cui dovessero essere protratte anche domani, la Provincia e Ana Belluno predisporranno ulteriori turni.
«Ringrazio i volontari per il grande impegno e la disponibilità che dimostrano sempre in queste occasioni – conclude il consigliere provinciale -. Purtroppo sono davvero tante le occasioni in cui ci rendiamo conto di quanto importanti siano per il nostro territorio e le nostre comunità. Il grazie va anche a tutti coloro che in queste giornate difficili si sono resi disponibili nelle ricerche».

Ieri le ricerche erano iniziate alle 7.30, concentrandosi innanzitutto nella zona di Col Michiel, indicata venerdì durante il sorvolo con il Recco dall’elicottero dell’Aiut Alpin Dolomites di Bolzano. I soccorritori si sono poi spostati sulla Croda Daerta, dove la squadra spelelo del Veneto Orientale ha verificato alcune profonde fessure. Gli speleo hanno anche perlustrato il torrente Malesia. Percorsi tutti i sentieri, compreso quello che scende in Val Pramper. Battuta la zona sopra il Bivacco Angelini, il sentiero dei Cengioni  e quello che dal Passo Duran porta a Forcella La Porta, Tamer, Bivacco Angelini. Visionato anche il fondovalle della Val de la Malisia.

Erano presenti un centinaio di persone, con unità cinofile e doni. Presenti il Soccorso alpino di Val di Zoldo, Longarone, Alpago, Belluno, Pieve di Cadore, Feltre, Centro Cadore, Stazione speleo Veneto Orientale, Sappada, Auronzo; il Sagf di Cortina e Auronzo, Vigili del fuoco, Protezione civile e Carabinieri forestali di Longarone.

Oggi sono riprese alle 7.30 da pralongo, anche con l’arrivo di decine di volontari amici e parenti di Federico

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