CORTINA: RICERCHE DI LEOPOLDO CELEGON ANCORA SENZA ESITO

Cortina d’Ampezzo (BL), 06 – 10 – 20
Dal Soccorso Alpino
Sono purtroppo ancora senza esito le ricerche di Leopoldo Celegon, di cui non si hanno più notizie dall’ultima telefonata fatta domenica mattina alle 9.30 circa, da una zona attorno a Malga Pezié de Parù, dove si trovava in cerca di funghi. Questa mattina, dopo il rinvenimento di uno zaino e un bastone da funghi lungo il torrente Costeana, sotto la Malga, riconosciuti dai familiari appartenere al settantaduenne residente a Castelfranco Veneto (TV), le perlustrazioni si sono concentrate su tutto il corso d’acqua, ingrossato dalle recenti piogge, nel timore che l’uomo possa esserci scivolato dentro. Oggi, poco più a valle rispetto allo zaino, nel torrente è stata ritrovata una tshirt, che potrebbe appartenergli. Una squadra del Gruppo forre del Soccorso alpino e speleologico Veneto e del Saf dei Vigili del fuoco ha ridisceso il torrente fino alla diga d’Ajal, escludendo solo alcuni tratti dove non è stato possibile immergersi per i rischi legati alla troppa portata. I sommozzatori dei Vigili sono riusciti a sondare metà bacino artificiale e proseguiranno domani. Se nulla di nuovo dovesse emergere alla fine della giornata, la ricerca riprenderà domattina, con l’intervento dei droni. Oggi erano presenti il Soccorso alpino di Cortina, il Sagf di Cortina con un’unità cinofila, i Vigili del fuoco, i Carabinieri di Cortina.

Dai Vigili del Fuoco
Sono proseguite anche oggi con esito ancora negativo le ricerche dei soccorritori dell’uomo di Castelfranco Veneto di cui non si hanno notizie da domenica scorsa. L’uomo aveva parcheggiato l’auto nella zona sopra Malga Pezie’ de Paru’ a Cortina per iniziare un’escursione alla ricerca di funghi. Oggi i soccorritori presenti con oltre 30 unità, tra Vigili del fuoco, personale del Soccorso alpino della Guardia di Finanza, personale del Soccorso alpino CNASAS e Carabinieri hanno proseguito le ricerche, allargando il raggio d’azione. I forristi dei Vigili del fuoco e del Soccorso alpino hanno controllato il corso del torrente Ru Costeana con esito negativo. I sommozzatori dei vigili del fuoco di Vicenza hanno continuato a scandagliare il fondo del lago  d’Ajal. Domani le ricerche continueranno sempre con l’intervento dei sommozzatori e anche con l’impiego dei droni del personale del soccorso alpino per ispezionare i luoghi più impervi.

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