Cadore. Sono quattro i conducenti trovati alla guida in stato di ebbrezza negli scorsi giorni dai
Carabinieri della Compagnia di Cortina, per due di loro il tasso alcolemico era tale da essere di rilievo
penale, gli altri se la sono cavata con una multa salata e con il ritiro della patente di guida.
In un caso, nella notte di giovedì, il Radiomobile del centro ampezzano, durante un posto di controllo a
Calalzo di Cadore (BL), ha imposto l’alt ad un fuoristrada condotto da una donna cinquantenne di
origine tedesca, ma residente in Cadore da anni, la quale, sin dai primi scambi di parole, è apparsa non
in grado di guidare in sicurezza. I controlli con l’etilometro eseguiti sul posto hanno fatto registrare un
tasso alcolemico di 1,90 g/l, ben oltre la soglia massima consentita di 0,50 g/l e tale da comportare
anche il sequestro amministrativo del veicolo con finalità di confisca.
La notte seguente, invece, i militari della Stazione CC di Cortina, durante un posto di controllo in
località Acquabona lungo la SS 51 “Alemagna”, hanno sorpreso un giovane ventenne di Venezia alla
guida di una Golf nuovo modello nonostante avesse un tasso alcolemico pari a 1,20 g/l. La violazione,
particolarmente grave considerato il fatto che il ragazzo rientra nella categoria dei neopatentati,
comporterà anche per lui la denuncia penale all’Autorità Giudiziaria, ma non la confisca del veicolo,
poiché il tasso alcolemico non era superiore al limite di 1,50 g/l previsto dalla legge.
Lo stessa notte, alle ore 03.00 circa, in centro ad Auronzo questa volta, i militari della locale Stazione
Carabinieri hanno fermato un venticinquenne del posto alla guida di una piccola utilitaria, anche lui in
stato di ebbrezza. Il tasso alcolemico di 0,76 g/l, superiore al limite di legge ma inferiore alla soglia di
o,8 g/l di rilevanza penale, gli ha permesso di evitare la denuncia all’Autorità Giudiziaria, ma non di
salvare la patente, immediatamente ritirata.
Medesima sorte, infine, è toccata la notte tra sabato e domenica ad una ragazza venticinquenne a
Cortina d’Ampezzo, in via Stadio, trovata sempre dal Radiomobile della Compagnia alla guida di una
piccola utilitaria con un tasso alcolemico di 0,70 g/l.
Le attività di contrasto all’abuso di alcool, a volte erroneamente considerate come un eccesso di
severità nei confronti di un vizio ampiamente diffuso, sono invece mirate a salvaguardare tutti gli
utenti della strada dalle conseguenze spesso drammatiche di una guida da parte di individui che non
sono in condizioni psicofisiche idonee, rappresentando un pericolo per sé stessi e, soprattutto, per
altri.