Questo pomeriggio i funerali di Angelo Costola.

Angelo Costola è tornato nella sua Lorenzago dove alle 15.30 sarà salutato dai tanti amici che lo accompagneranno nel suo ultimo viaggio.
Lui che sapeva volare sempre in alto in difesa dei malati e di quanti avevano bisogno di aiuto sarà sulle spalle dei compagni e collaboratori del Soccorso Alpino e del Suem 118 che dall’abitazione, dove è stata allestita la camera ardente, lo scorteranno alla Chiesa Parrocchiale e poi al cimitero del paese.
Aveva 65 anni e una vita ricca di successi grazie ad un impegno mai venuto meno nel lavoro come nella vita politico amministrativa.
Ideatore e fondatore del Suem 118 ma soprattutto il suo più tenace difensore se ne è andato dopo appena due anni di malattia.
Lui tanto combattivo e tenace nulla ha potuto fare contro la SLA (Sclerosi laterale amiotrofica): si è spento venerdì scorso a Belluno a Casa Tua 2, l’hospice dove era ricoverato da inizio anno. Due anni di sofferenza e speranza.
Ora il dottor Angelo Costola, che resterà unico e vero primario del Suem 118, è tornato a casa, è tornato in Cadore dove riposerà per sempre.