RITROVATO VIVO IL RAGAZZO SCOMPARSO A TAMBRE

MIcei_1_05_02_15Il diciassettenne di origini ucraine, scomparso ieri sera da Tambre, è stato ritrovato dai soccorritori pochi minuti dopo le 9, in buone condizioni, sebbene in stato confusionale e con principi di ipotermia. Il ragazzo, residente in provincia di Venezia, si era allontanato attorno alle 22 dalla casa di accoglienza in cui si trova, senza più fare rientro. Scattato l’allarme, subito si erano mossi carabinieri e vigili del fuoco e, alle 2.15 circa, era stato chiesto l’intervento del Soccorso alpino dell’Alpago, raggiunto poi dalle Stazioni di Belluno, Longarone e Prealpi Trevigiane, con due unità cinofile da ricerca di superficie (era in arrivo anche un’unità cinofila molecolare). Grazie alle coordinate Gps del telefono, il cellulare è stato ritrovato poco dopo per terra a bordo strada e le ricerche si sono concentrate nella zona di Micei Vecio, finché una delle squadre non ha visto il ragazzo incastrato tra una scarpata e una recinzione. Il medico del Soccorso alpino di Belluno ha subito prestato le prime cure al diciassettenne, trasportato poi fino all’ambulanza diretta all’ospedale di Belluno per i controlli del caso. Il giovane, perso il telefono, aveva probabilmente continuato a camminare nella notte, poi era scivolato ed era finito addossato al recinto delle pecore di un’azienda agricola, a circa un chilometro dall’abitato, incapace di muoversi. Lì è stato fortunatamente ritrovato. Hanno preso parte alla ricerca una quarantina di persone tra Soccorso alpino e vigili del fuoco. Sul posto i carabinieri e i genitori del ragazzo.

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