Ci sono dei sospetti, ma le bocche restano cucite. Quello che è certo è che a Feltre qualcuno si è divertito a dare fuoco a sei cassonetti dell’immondizia pochi minuti l’uno dall’altro. Non è la prima volta che succede nella città del Castaldi dopo che nella primavera di tre anni fa una donna venne individuata dopo una serie di incendi appiccati in ogni angolo della città, compresa una chiesetta.
La prima segnalazione quando mancavano pochi minuti alle 8: ad andare a fuocon è un cassonetto in via Vittore Bonsembiante. Dopo dieci minuti tocca a un cassonetto di via Canture, stesso copione di lì a poco nell’area ecologica di via Brigata Bologna per un totale di sei cassonetti.
Per il Comune una spesa imprevista e particolarmente odiosa in tempi di casse polverose.
Super lavoro per i vigili del fuoco della vicina stazione, aiutati anche da una squadra di volontari.
Ora l’obiettivo è individuare quanto prima il responsabile per scongiurare che torni a colpire.