HOCKEY SU GHIACCIO SERIE A: IL CORTINA VINCE IL DERBY CON L’ALLEGHE

Ritten Sport Renault Trucks – Lupi Fiat Professional 2:5 (1:1, 1:2, 0:2)

Ritten Sport Renault Trucks: Justin Pogge (Josef Niederstätter); Kevin
Mitchell, TJ Kemp, Ingemar Gruber, Fabian Hackhofer, Markus Hafner, Klaus
Ploner, Andy Delmore, Ruben Rampazzo; Dan Tudin, Greg Jacina, Domenico
Perna, Chris Durno, Emanuel Scelfo, Mathias Fauster, Lorenz Daccordo, Alex
Frei, Alexander Eisath, Thomas Spinell, Matteo Rasom
Coach: Rob Wilson

Lupi Fiat Professional: Jean Sebastien Aubin (Philipp Kosta), Tuukka
Mäkelä, Christian Mair, Christian Willeit, Armin Hofer, Armin Helfer, Daniel
Glira, Danny Elliscasis; Ben Guitè, Max Oberrauch, Pat Iannone, Joe Jensen,
Pat Kavanagh, Patrick Bona, Lukas Tauber, Lukas Crepaz, Viktor Schweitzer,
Thomas Erlacher, Benno Obermair, Alex Obermair
Coach: Paul Adey

Reti: 1:0 Chris Durno (2.16), 1:1 Patrick Bona (3.26), 1:2 Ben Guitè (30.01),
1:3 Christian Mair (31.04), 2:3 Kevin Mitchell (34.00), 2:4 Patrick Bona (40.18),
2:5 Patrick Bona (59.49)

I padroni di casa recuperano altri due tasselli, ovvero il terzino Markus Hafner
e l’attaccante Matteo Rasom: ora manca all’appello unicamente Ryan
Ramsay. Anche sul fronte giallonero l’assenza è solo una e riguarda Joe
Cullen. Pronti via ed il derby regala immediatamente emozioni. Al 2.16, infatti,
il punteggio si sblocca, con i ragazzi di Wilson che passano a condurre grazie
a Chris Durno. La reazione della capolista Val Pusteria, in ogni caso, non si fa
attendere e porta al repentino pareggio, firmato da Patrick Bona. Passano i
minuti e la gara sale d’intensità, le due contendenti non si risparmiano, ma
peccano in zona gol: da segnalare la penalità partita comminata a Greg
Jacina al 9.09. Bisogna così attendere sino a metà partita per assistere ad
una nuova variazione. Sono i Lupi a trovare per la seconda volta la via della
rete, grazie a Ben Guitè, a referto al 30.01. Gli ospiti ci prendono gusto e poco

più di un minuto più tardi salgono a quota tre, affidandosi, nella circostanza, al
terzino Christian Mair. La formazione dell’altopiano, però, non fa scappar via
gli avversari e al 34esimo minuto accorcia le distanze con Kevin Mitchell, al
settimo sigillo stagionale. In avvio di terzo tempo altra fiammata da parte del
Val Pusteria: Patrick Bona fa doppietta ed trasforma il poker per i suoi al
40.18. I Rittner Buam sono così costretti a rischiare ancora di più per poter
rientrare, ma paradossalmente è la compagine pusterese a sfiorare
maggiormente il gol. Solo nel finale la pressione casalinga porta a risultati
concreti, ma Matteo Rasom fallisce un’occasione ghiottissima a 4 dal termine.
A chiudere la sfida ci pensa allora uno scatenato Patrick Bona (hattrick per lui)
che realizza a porta sguarnita.

HC Bolzano – Milano Rossoblu 6:3 (2:1, 1:1, 3:1)

HC Bolzano: Tomas Duba (Günther Hell); Alexander Egger, Niklas
Hjalmarsson, Christian Borgatello, Andrea Ambrosi, Daniel Fabris; Mark
McCutcheon, MacGregor Sharp, Ryan Flynn, Anton Bernard, Markus Gander,
Marco Insam, Enrico Dorigatti, Stefan Zisser, Peter Wunderer, Federico
Gilmozzi
Coach: Brian McCutcheon

Milano Rossoblu: Andrew Raycroft (Paolo Della Bella); Alessandro Re,
Marvin Degon, David Liffiton, Andreas Lutz, Matt De Marchi, Federico Betti,
Francesco Borghi, Niccolò Latin; Ryan Kinasewich, Jordan Knackstedt, Luca
Ansoldi, Edoardo Caletti, Diego Iori, Manuel Lo Presti, Tommaso Goi, Michael
Mazzacane, Matt Ryan, Tommaso Migliore, Marcello Borghi
Coach: Massimo Da Rin

Reti: 0:1 Jordan Knackstedt (6.41), 1:1 Marco Insam (14.33), 2:1 Alex Egger
(16.44), 2:2 Marvin Degon (20.53), 3:2 Niklas Hjalmarsson (37.45), 4:2 Niklas
Hjalmarsson (46.27), 4:3 Edoardo Caletti (50.35), 5:3 MacGregor Sharp
(53.59), 6:3 Peter Wunderer (59.16)

Nella serata speciale del Palaonda, dedicata alla raccolta fondi in favore
dell’Aido e ad un ex del campionato italiano, Gates Orlando, attualmente in
attesa di un trapianto di cuore ed intervenuto telefonicamente con il ghiaccio
del capoluogo altoatesino prima dell’ingaggio iniziale, Bolzano e Milano si
presentano alla sfida rispettando le indiscrezioni della vigilia. Nei biancorossi
fuori i soliti Hannes Oberdörfer e Christian Walcher, tra i meneghini tutti
disponibili. Partita immediatamente godibile, con i lombardi pericolosi nelle

prime battute, Luca Ansoldi e Diego Iori sugli scudi ed i Foxes pronti a
rispondere affidandosi ad Anton Bernard. I rossoblù, in ogni caso, risultano più
efficaci in avanti e, nel corso del primo powerplay a favore, passano grazie
all’ex Jordan Knackstedt: conclusione da posizione centrale e disco sotto la
traversa. Dopo metà frazione si mette invece in luce Ryan Kinasewich,
disinnescato da Tomas Duba. Il Bolzano sfiora poi il pari in inferiorità con
Mark McCutcheon, incapace però di realizzare nell’uno contro uno, trovandolo
al 14.33 con Marco Insam su assist di Christian Borgatello. I campioni d’Italia
centrano pure il sorpasso poco dopo: in situazione di doppia superiorità arriva
il primo gol stagionale di capitan Egger, proprio nel giorno del suo 33esimo
compleanno. Bastano comunque 53 secondi nel secondo tempo, ai ragazzi di
Da Rin, per raggiungere i diretti avversari: svarione di Egger e rete di Marvi
Degon. Al 24esimo nuova occasione in solitaria per Mark McCutcheon,
ancora murato da Raycroft, mentre a metà tempo, in powerplay, oltre al
numero 21, pure MacGregor Sharp risulta poco incisivo da due passi. I
rossoblù, dal canto loro, superato il momento di difficoltà si rifanno notare con
il primo blocco e in particolare con Jordan Knackstedt, il quale chiama alla
difficile parata Tomas Duba. Il finale di frazione è però tutto del Bolzano, che
torna a condurre grazie a Niklas Hjalmarsson, o meglio grazie ad Andrew
Raycroft, e che sfiora il poker con Stefan Zisser, neutralizzato dal portiere
avversario. Ritmi decisamente più blandi nel corso del terzo tempo, che però
al 46.27 si infiamma grazie alla doppietta di Hjalmarsson, il quale realizza in
situazione di superiorità con una botta da fuori. Il Milano non ci sta e quattro
minuti più tardi si rimette in scia, a referto Edoardo Caletti, salvo poi subire
pure il quinto centro, dalla stecca di MacGregor Sharp, servito ottimamente da
Markus Gander. Nel finale c’è il tempo per un altro gol dell’ex, ovvero quello di
Peter Wunderer, che trasforma a porta vuota.

Valpellice Bodino Engineering – Aquile FVG Pontebba 6:2 (1:1, 3:0, 1:0)

Valpellice Bodino Engineering: Jordan Parise (Andrea Rivoira), Florian
Runer, Andrea Schina, Trevor Johnson, Nick Anderson, Slavomir Tomko,
Martino Durand Varese; Rob Sirianni, Marco Pozzi, Nate DiCasmirro, Brian
Ihnacak, Pietro Canale, Ralph Intranuovo, Alex Silva, Anthony Aquino, Paolo
Nicolao
Coach: Mike Flanagan

Aquile FVG Pontebba: Simon Fabris (Anthony Grieco); David Urquart,
Miroslav Guren, Andrea Gorza, Andrea Ricca, Nicolò Lo Russo; Rok Pajic,
Petr Sachl, Ettore Tartaglione, Patrick Rizzo, Felice Giugliano, Denis Soravia,

Federico Demetz, Andrea Rezzadore
Coach: Murajlca Pajic

Reti: 1:0 Brian Ihnacak (6.08), 1:1 Rok Paijc (13.18), 2:1 Anthony Aquino
(28.32), 3:1 Florian Runer (36.50), 4:1 Rob Sirianni (39.19), 5:1 Rob Sirianni
(49.16), 6:1 Nate Di Casmirro (53.04), 6:2 Miroslav Guren (53.28)

Nel Valpellice mancano all`appello Paul Baier in difesa e in attacco Brodie
Dupont, alle prese con una microfrattura alla mano. Nel Pontebba out Erik
Weissman, Daniele Odoni e Peter De Gravisi. In porta schierato Simon
Fabris. Partita che inizia sotto il segno del Valpellice. I padroni di casa
prendono subito in mano le redini del gioco e passano a condurre al 6.08
in powerplay con Brian Ihnacak. Il Pontebba deve subire ancora ma in una
delle rarissime occasioni della prima frazione, trova a sorpresa il pari con
Rok Paijc. Il primo tempo finisce con il computo di tiri nettamente favorevole
alla Valpe (16:3), ma il risultato in perfetta parità. La svolta del match arriva
nella seconda frazione. I torresi alzano i giri del motore e passano tre volte,
rispettivamente con Anthony Aquino, Florian Runer e ancora Rob Sirianni
(doppia superiorità numerica), mettendo di fatto in ghiaccio la partita. Nel terzo
drittel i ragazzi di Flanagan controllano senza patemi la situazione. La Valpe
arrotonda il risultato con la seconda rete personale di Rob Sirianni (5:1). Il
festival del gol continua, Di Casmirro firma il 6:1, Guren accorcia per i friulani
dopo appena 24 secondi al 13.28. Il tempo scorre veloce fino alla sirena. Tre
punti preziosi per il Valpellice.

Hafro Cortina – Alleghe Tegola Canadese 3:2 d.t.r (0:0, 1:0, 1:2, 0:0, 1:0)

Hafro Cortina: J.P Levasseur (Renè Baur); Paul Albers, Darrell Hay, Luca
Zandonella, Michele Zanatta, Luca Zanatta, Renè Vallazza; Derek Edwardson,
Stanislav Gron, Matt Siddall, Giorgio De Bettin, Luca Felicetti, Ryan Dingle,
Christian Menardi, Andrea Moser, Francesco Adami, Andrea Baldo
Coach: Clayton Beddoes

Alleghe Tegola Canadese: Adam Dennis (Davide Fontanive), Francesco
De Biasio, Matt Waddell, Carlo Lorenzi, Nicholas Kuiper, Luka Tosic,
Kewin Adami; Jeff Lo Vecchio, Jonas Johansson, Vince Rocco, Daniele
Veggiato, Nicola Fontanive, Manuel De Toni, Gino Guyer, Manuel Da Tos, Jari
Monferone, Alberto Fontanive, Milos Ganz, Patrick Tormen, Davide Testori
Coach: Tom Pokel

Reti: 1:0 Stanislav Gron (39.20), 2:0 Derek Edwardson (40.26), 2:1 Vince
Rocco (45.49), 2:2 Jonas Johansson (59.17)

Rigore decisivo: Matt Siddall (Hafro Cortina)

Nel Cortina rientra dopo squalifica Christian Menardi, Renè Baur torna in
panchina nel ruolo di back up. In campo anche Francesco Adami, nonostante
una lussazione ad un dito della mano. Nell`Alleghe marca visita Sean
McMonagle in difesa, al suo posto c`è Luka Tosic. Inizio di partita subito
vibrante. Le squadre non si risparmiano, la patita è molto fisica. L`Alleghe
prova a fare la partita, il Cortina prova a rispondere colpo su colpo. C`è molto
lavoro soprattutto Dennis, ma l`equilibrio regna sovrano. Il Cortina sfiora il
vantaggio con Stanislav Gron in chiusura di prima frazione. Manca solo il
gol a suggellare un bel primo tempo sul ghiaccio dell`Olimpico. Al termine
del primo tempo è ancora nulla di fatto. Il copione nel secondo tempo non
cambia: ritmi elevati all`Olimpico, occasioni su ambo i fronti, con il Cortina
più propositivo in zona offensiva. La partita non si sblocca, fino al vantaggio
ampezzano in chiusura di frazione. Lavoro di Matt Siddall, che pesca Stanislav
Gron, il quale raccoglie l`invito per infilare la rete dei padroni di casa. Inizio di
terzo tempo e per l`Alleghe arriva la doccia fredda. Passano 26 secondi e la
prima linea del Cortina colpisce ancora, questa volta con Derek Edwardson.
L`Alleghe sembra alle corde ma tira fuori gli artigli, riaprendo i giochi con Vince
Rocco al 5.49. Adesso le Civette tornano a crederci, il Cortina deve subire
ma Levasseur difende al meglio la sua porta, chiudendo ogni varco. Premono
le Civette, i padroni di casa chiudono ogni varco. Finale di gara palpitante.
L`Alleghe acciuffa il pareggio a 43 secondi dalla sirena con il grande ex
di turno, Jonas Johansson. La rete agordina allunga la partita all`overtime.
Squadre contratte e stanche nei 5 minuti di extratime. Le squadre badano solo
a difendersi, rimandando le sorti della contesa ai tiri di rigore. A decidere la
serie ci pensa l`attaccante del Cortina Matt Siddall. Dopo tre ko, gli ampezzani
spezzano l`incantesimo derby.

Migross Supermercati Asiago – SHC Val di Fassa Ferrarini 9:3 (3:1, 4:1,
2:1)

Migross Supermercati Asiago: Alessandro Tura (Davide Mantovani);
Daniel Sullivan, Enrico Miglioranzi, Michele Stevan, Lorenzo Casetti, Stefano
Marchetti; Nicola Tessari, Dave Borrelli, Mirko Presti, Luca Rigoni, Matteo
Tessari, Layne Ulmer, Sean Bentivoglio, Federico Benetti, Paul Zanette, Chris
DiDomenico.

Coach : John Parco

SHC Val di Fassa Ferrarini: Frank Doyle (dal 40.00 Gianluca Vallini),
David Turon, Greg Kuznik, Mario Cartelli, Damiano Casagranda, Christian
Castlunger; Jakub Sindel, Stefano Margoni, Cesare Sottsass, Enrico Chelodi,
Gabriele Vieder, Mattia Bernard, Michele Marchetti, Nicola Deluca, Matteo
Dantone
Coach: Miro Frycer

Reti: 0:1 Jakub Sindel (0.52), 1:1 Sean Bentivoglio (4.29), 2:1 Dave Borrelli
(5.59), 3:1 Paul Zanette (14.15), 4:1 Dave Borrelli (24.07), 4:2 Nicola Deluca
(27.42), 5:2 Dave Borrelli (30.05), 6:2 Dave Borrelli (32.17), 7:2 Sean
Bentivoglio (39.50), 8:2 Paul Zanette (41.47), 9:2 Matteo Tessari (58.00), 9:3
Damiano Casagranda (59.16)

Nell`Asiago manca il nuovo goalie Tyler Plante, che non ha superato le
visite mediche. In porta torna Alessandro Tura, in difesa manca Michele
Strazzabosco. Nel Val di Fassa out Thomas Dantone, Martin Castlunger e
Luca Planchensteiner. Partenza a razzo della formazione ospite, che passa
a condurre dopo appena 52 secondi con Jakub Sindel. Il gol a sorpresa
non demoralizza i padroni di casa, che nel breve volgere di 5 minuti girano
la partita in proprio favore. Il pareggio arriva al 4.29 con Sean Bentivoglio,
dopo un minuto e trenta secondi, i vicentini passano a condurre con Dave
Borrelli. Tegola in casa Asiago, con Luca Rigoni che al decimo minuto deve
abbandonare la pista per un problema fisico. Il Fassa non trova gloria dalle
parti di Tura, l`Asiago è squadra esperta e cinica e trova il 3:1 grazie alla
deviazione vincente di Paul Zanette. Dopo il gol ladino, c`è solo l`Asiago sul
ghiaccio, avanti 3:1 dopo i primi venti minuti di partita. Ad inizio del secondo
tempo ancora Asiago molto propositivo. Gli Stellati premono e trovano il 4:1
con Dave Borrelli. La partita sembra chiusa, ma il Fassa trova un sussulto
d`orgoglio e accorcia con Nicola Deluca. I vicentini però non sembrano in vena
di regali, nonostante il Natale alle porte, e allungano sul 5:2 ancora grazie alla
stecca del capitano Dave Borrelli. L`attaccante dell`Asiago decide di chiude
con largo anticipo, firmando al 12.17 il 6:2 e il suo poker personale. La partita
viaggia su un unico binario; in chiusura di secondo tempo l`Asiago firma il 7:2
con Sean Bentivoglio. Nel terzo tempo il Fassa cambia goalie, c`è spazio per il
back up Gianluca Vallini. Il portiere bolzanino deve inchinarsi all`1.47 alla rete
di Paul Zanette. Ancora monologo dei vicentini e arriva anche il 9:2, firmato
Matteo Tessari. Damiano Casagranda accorcia per il Fassa, ma finisce con
il successo dei vicentini. Una vittoria mai in discussione per la truppa di John
Parco.

Serie A – sabato 22 dicembre 2012 – 29° giornata stagione regolare

Ritten Sport Renault Trucks – Lupi Fiat Professional 2:5 (1:1, 1:2, 0:2)

HC Bolzano – Milano Rossoblu 6:3 (2:1, 1:1, 3:1)

Valpellice Bodino Engineering – Aquile FVG Pontebba 6:2 (1:1, 3:0, 2:1)

Hafro Cortina – Alleghe Tegola Canadese 3:2 d.t.r (0:0, 1:0, 1:2, 0:0, 1:0)

Migross Supermercati Asiago – Val di Fassa Ferrarini 9:3 (3:1, 4:1, 2:1)

Classifica Serie A dopo 29° Giornate

1. Lupi Fiat Professional Valpusteria 67 punti
2. HC Bolzano 59
3. Valpellice Bodino Engineering 55
4. Renon Sport Renault Trucks 54
5. Alleghe Tegola Canadese 53
6. Migross Supermercati Asiago 43
7. Milano Rossoblu 40
8. Hafro Cortina 31
9. Val di Fassa Ferrarini 21
10. Aquile FVG Pontebba 12

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