Controlli nel week end

I Carabinieri della Compagnia di Cortina d’Ampezzo nel corso di un servizio coordinato di controllo dei locali notturni e della circolazione stradale, tra la notte di venerdì fino alle prime luci dell’alba della giornata odierna, hanno denunciato in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria un totale di n. 11 persone.
L’attività, anche finalizzata alla prevenzione e repressione del fenomeno della guida in stato d’ebbrezza alcoolica, ha visto l’impiego di circa 8 pattuglie dotate di etilometro che hanno battuto il territorio dall’Ampezzo al Comelico nelle notti del fine settimana rilevando n. 8 casi di guida sotto l’effetto di alcool di cui sette penalmente rilevanti. Sei uomini e due donne i guidatori indisciplinati che risponderanno per guida in stato d’ebbrezza e che hanno visto la loro patente di guida sospesa. Caso da “guinness dei primati” quello di un 33enne nato in Germania ma residente a San Vito trovato con un tasso alcoolemico pari a 3,15 grammi /litro.
Nel corso del medesimo servizio è stato contravvezionato il titolare di un noto bar del centro di Pieve di Cadore poiché, travalicando quanto consentito dalla licenza di cui è in possesso, aveva di fatto adibito il proprio esercizio commerciale a discoteca con musica assordante, sebbene fosse già notte inoltrata, luci psichedeliche e deejay assoldato per far ballare i propri clienti fino a notte fonda. L’intervento dei Carabinieri ha ripristinato l’ordine e la tranquillità al fine di garantire alla cittadinanza un sereno riposo. Nella centralissima Piazza Tiziano veniva nel contempo data applicazione all’Ordinanza Comunale che vieta il consumo in luoghi pubblici, dopo le 24:00, di bevande in contenitori di plastica o alluminio.
Ben quattro ragazzi venivano multati per 50,00 euro ciascuno a seguito della violazione di quanto detto.
A conclusione delle giornate di controlli quattro giovani, tutti della zona, venivano
denunciati, ai sensi dell’Articolo 688 del Codice Penale, per ubriachezza molesta, in
quanto si davano, in stato d’ubriachezza, a comportamenti poco urbani e di disturbo della quiete pubblica.
Servizi di questo tipo verranno svolti durante tutta la stagione estiva per garantire il pacifico e sereno svolgimento di tutte le manifestazione che avranno luogo in questo periodo, nonché per tutelare i numerosi villeggianti che affolleranno le aree turistiche.