Hockey ghiaccio Serie A playoff gara 4 : il Valpe vince in casa, la serie ora è di 3 a 1 per il Cortina.

Non basta all’Asiago una partita coraggiosa, il Pusteria espugna l’altopiano per 2 a 1 e vola in semifinale; anche il Bolzano passa in semifinale vincendo a Canazei per 5 a 4 all’overtime; prova d’orgoglio della Valpe che supera 2 a 0 il Cortina e riapre la serie; infinita partita ad Alleghe vinta dalle civette all’overtime; il Renon vince 4 a 1 a Vipiteno e si porta sul match point

(8) Supermercati Migross Asiago – (1) Lupi Fiat Professional Val Pusteria 1:2 (0:0, 1:1, 0:1)

Supermercati Migross Asiago: Anthony Grieco (Alessandro Tura); Drew Fata, Matthew MacDonald, Stefano Marchetti, Enrico Miglioranzi, Michele Strazzabosco, Marco Rossi, Vittorio Basso, Andrea Gorza; John Vigilante, Layne Ulmer, Sean Bentivoglio, Michael Henrich, David Borrelli, Raffaele Intranuovo, Federico Benetti, Matteo Tessari, Nicola Tessari, Mirko Presti, Filippo Busa;
Coach: John Parco

Lupi Fiat Professional Val Pusteria: Mikko Stromberg (Hannes Hopfgartner); Christian Willeit, Armin Helfer, Fredrik Persson, Olivier Magnan, Armin Hofer, Christian Mair, Daniel Glira; Giulio Scandella, David Ling, Joe Jensen, Joseph Cullen, Lukas Crepaz, Patrick Bona, Nate Di Casmirro, Ryan Watson, Thomas Erlacher, Lukas Tauber, Viktor Schweizer;
Coach: Teppo Kivela

Marcatori: 1:0 John Vigilante (37.06), 1:1 Giulio Scandella (39.33), 1:2 Nate DiCasmirro (52.16)

Cala il sipario sulla stagione dell’Asiago: i campioni d’Italia in carica non potranno più difendere il loro titolo, estromessi dalla lotta per lo scudetto dal Val Pusteria, che vince anche gara 4. Per cercare di invertire una statistica deprimente tra gol fatti e subiti nel corso di questi playoff, John Parco decide di scombinare le linee offensive e di lasciare a riposo Jeff Lerg, sostituito da Anthony Grieco. Oltre al portiere d’oltreoceano, rimangono fuori, per gli stellati, Bergstrom e Pitton, mentre i gialloneri non possono ancora contare su capitan Kelly e Max Oberrauch. La prima frazione di gioco la vince ai punti la squadra di casa, che offre forse i migliori 20 minuti nella serie dei quarti di finale. Borrelli e compagni, infatti, risultano in più di una circostanza pericolosi, fermati però da uno Strömberg sempre attento. L’andamento della sfida non cambia di una virgola al termine della sosta e, dopo tanta insistenza, i veneti, al 37.06, trovano il meritato gol del vantaggio, affidandosi a John Vigilante, in situazione di powerplay. La gioia dei tifosi presenti all’Odegar dura però davvero poco, perché, a 27 secondi dalla seconda sirena, Giulio Scandella pareggia prontamente i conti, favorito da una deviazione di Strazzabosco. Il botta e risposta prosegue anche nel terzo tempo, che non concede soste. Il nuovo equilibrio regge sino al 52.16, quando Nate DiCasmirro, in superiorità, mette alle spalle di Grieco un disco pesantissimo. I padroni di casa, comunque, non demordono, tentando sino all’ultimo l’aggancio, mancando però la giocata decisiva.

(7) Val di Fassa Ferrarini – (2) HC Bolzano 4:5 d.t.s. (1:0, 1:3, 2:1, 0:1)

Val di Fassa Ferrarini: Frank Doyle (Marco Menguzzato); Daniel Sullivan, David Turon, Robert Schnabel, Thomas Dantone, Hannes Oberdorfer; Trevor Kell, Brad Snetsinger, Tomas Chrenko, Enrico Chelodi, Devid Piffer, Luca Planchesteiner, Martin Castlunger, Nicola Deluca, Mattia Bernard, Michele Marchetti;
Coach: Miroslav Frycer

HC Bolzano: Matt Zaba (Günther Hell); Brandon Rogers, Alexander Egger, Christian Borgatello, Andrea Ambrosi, Daniel Fabris; Stefano Giliati, Jordan Knackstedt, Mac Gregor Sharp, Marco Insam, Mark McCutcheon, Anton Bernard, Stefan Zisser, Enrico Dorigatti, Christian Walcher, Tuomo Harjula, Federico Demetz;
Coach: Adolf Insam

Marcatori: 1:0 Trevor Kell (0.49), 2:0 Brad Snetsinger (21.17), 2:1 Jordan Knackstedt (35.18), 2:2 Anton Bernard (37.40), 2:3 Jordan Knackstedt (38.48), 2:4 Stefano Giliati (40.31), 3:4 Luca Planchesteiner (46.51), 4:4 Dan Sullivan (49.23), 4:5 Alexander Egger (61.37)

Il Bolzano sale a Canazei per provare a chiudere la serie contro un Fassa che vuole quantomeno dare battaglia e prendersi un successo. L’unica novità nei roster è il recupero di Martin Castlunger, ma sono sempre out Chvatal, Iori, Locatin e Margoni nei ladini, Meyers ed Edwardson nei foxes. E bastano 49 secondi ai padroni di casa per passare, con Marchetti che serve Kell sotto porta per un tocco ravvicinato e preciso di quest’ultimo. L’1 a 0 non basta al Fassa che continua a spingere e si rende pericoloso specialmente in mischia, senza però superare nuovamente Zaba. Il Bolzano ci mette diversi minuti a farsi vedere, e ci riesce solo con un bel tiro di Knackstedt parato bene da Doyle. Minimo vantaggio trentino alla prima pausa. Anche nel secondo tempo i padroni di casa segnano subito, questa volta in power play con Snetsinger, quindi è Zaba a salvare i suoi con una grande parata su Snetsinger in due contro zero. I ladini sprecano dunque l’occasione di chiudere i conti, e negli ultimi minuti del match il Bolzano si sveglia e riesce clamorosamente a ribaltare la contesa: Knackstedt (in superiorità), Bernard e ancora Knackstedt infilano tre volte Doyle, trovando il 3 a 2 di fine secondo periodo. In apertura di terzo periodo i foxes trovano con Giliati il gol che sembrerebbe chiudere i conti, ma il Fassa dimostra di avere gran coraggio e (in cinque contro tre) trova con Planchesteiner il gol che riapre tutto. Il pareggio arriva poco prima della boa di metà periodo con un missile di Sullivan che finisce nel sette, quindi sul 4 a 4 c’è grande equilibrio in pista. I biancorossi hanno una grande occasione in doppia power play nel finale, ma Doyle para tutto e manda le squadre all’overtime. Nel supplementare però il Bolzano chiude subito i conti, trovando con capitan Egger il gol che vale il passaggio alla semifinale.

(6) HC Valpellice Bodino Engineering – (3) Hafro SG Cortina 2:0 (0:0, 1:0, 1:0)

HC Valpellice Bodino Engineering: Steve Valiquette (Marcello Platè); Trevor Johnson, Ryan Martinelli, Kevin Kantee, David Urquhart, Florian Runer, Ladislav Benysek, Luca Rivoira, Martino Durand Varese; Robert Sirianni, Taggart Desmet, Garret Bembridge, Lou Dickenson, Alex Nikiforuk, Luca Frigo, Alex Silva, Marco Pozzi, Stefano Coco, Pietro Canale;
Coach: Ron Ivany

Hafro SG Cortina: Jean-Philippe Levasseur (Renè Baur); David Bowman, Paul Baier, Luca Zandonella, Jan Öberg, Michele Zanatta; Ryan Dingle, Curtis Fraser, Rob Hennigar, Jonas Johansson, Luca Felicetti, Giorgio De Bettin, Ryan Menei, Francesco Adami, Andrea Moser, Denis Soravia, Andrea Baldo, Christian Menardi;
Coach: Stefan Mair

Marcatori: 1:0 Rob Sirianni (34.40), 2:0 Lou Dickenson (48.46)

Il Valpellice tiene viva la serie contro il Cortina e conquista il primo punto, vincendo sul ghiaccio amico. Nessuna variazione nelle due squadre rispetto alle precedenti sfide. I padroni di casa, infatti, devono solo fare a meno di Kevin Regan, mentre gli ampezzani risultano privi di Luca Zanatta e Mark Isherwood. Complici due penalità inflitte agli avversari, i torresi risultano decisamente aggressivi in avvio, con la retroguardia ospite immediatamente messa in difficoltà. La reazione dei ragazzi di Stefan Mair si concretizza nella seconda metà della frazione, quando, nel giro di pochi secondi, finiscono in panca dei puniti sia Urquhart che Martinelli: la ghiotta opportunità, però, non è sfruttata a dovere da De Bettin e compagni, i quali non riescono a passare, sciupando anche qualche altra chance nella fase conclusiva della frazione. La sfida prosegue su un sostanziale equilibrio sino al 34.40, momento in cui si registra la prima marcatura della serata. A passare è la Valpe che si affida a Rob Sirianni, il quale rispolvera un colpo dei suoi per mettere alle spalle di Levasseur. In finale di tempo il Cortina potrebbe siglare il gol del pari, ma il tiro del terzino Öberg si va a stampare sul palo. I ragazzi di Ivany reggono alla reazione avversaria e, al 48.46, allungano grazie al sigillo di Lou Dickenson. Poco dopo Alex Nikiforuk potrebbe calare il tris, fermato anch’egli dal legno, ed allora, sull’altro fronte, tocca ad un grande Valiquette evitare la prima marcatura ospite, opponendosi ad un contropiede solitario dell’ex Felicetti. I tentativi conclusivi degli ampezzani, poi, non sortiscono nuove variazioni nel punteggio.

(5) HC Alleghe Tegola Canadese – (4) Aquile FVG Pontebba 3:2 d.t.s. (0:0, 1:0, 1:2, 1:0)

Alleghe Tegola Canadese: Adam Dennis (Davide Fontanive); Michael Schutte, Jani Forsstrom, Joni Haverinen, Mike Card, Francesco De Biasio, Carlo Lorenzi, Simone Manfroi, Soel Costantin; Nicola Fontanive, Adam Henrich, Vincent Rocco, Greg Hogeboom, Daniele Veggiato, Manuel De Toni, Jari Monferone, Davide Testori;
Coach: Steve McKenna

Aquile FVG Pontebba: Alex Petizian (Simon Fabris); Matt Waddel, Nick Anderson, Jakob Milovanovic, Slavomir Tomko, Davide Nicoletti, Peter De Gravisi, Andrea Ricca; Tommy Goebel, Luca Rigoni, Patrick Rizzo, Brian Ihnacak, Felice Giugliano, Pat Iannone, Paolo Nicolao, Niccolò Pace;
Coach: Tom Pokel

Marcatori: 1:0 Manuel DeToni (20.42), 1:1 Matt Waddel (43.59), 2:1 Carlo Lorenzi (55.35), 2:2 Tommi Goebel (59.31), 3:2 Nicola Fontanive (73.37)

L’Alleghe pareggia la serie con il Pontebba, imponendosi all’overtime davanti al pubblico amico. Tra le Civette, oltre ai soliti Alberto Fontanive e Da Tos, manca all’appello anche Tahtinen, fuori per un attacco influenzale. Sull’altro fronte, invece, si segnalano le defezioni di Kevin DeVerglio, squalificato per sei giornate dal giudice sportivo, Matejicek e Tartaglione. La prima parte di gara offre sul ghiaccio due compagini molto attente e diligenti, e dunque, per vivere delle emozioni sotto porta, bisogna attendere le situazioni di superiorità, le quali regalano occasioni da una parte e dall’altra: a tirare di più è l’Alleghe, ma Petizian appare in gran serata. Il goalie delle Aquile deve capitolare in avvio di secondo tempo, quando Manuel De Toni, al termine di un’azione insistita sotto porta, trova il varco giusto per siglare il vantaggio dei suoi. I biancorossi non mollano la presa e cercano il raddoppio, favoriti da un Pontebba che accusa il colpo e fatica a riproporsi in avanti, reagendo con una certa pericolosità solo in finale di periodo. Le Aquile schiariscono definitivamente le idee nell’interruzione e, alla ripresa delle ostilità, pareggiano i conti, trovando la via della rete al 43.59 grazie a Matt Waddell. Da questo momento in avanti la gara si trasforma in uno spettacolo puro, con i friulani che provano a vincerla ed i ragazzi di McKenna che, una volta ripresisi, rispondono colpo su colpo. A spezzare l’equilibrio ci vuole allora una giocata pregevole e, a trovarla, è nientemeno che Carlo Lorenzi, il quale, al 55.35, mette alle spalle di Petizian. I veneti paiono così lanciati verso il successo, ma Tommy Goebel, a 29 secondi dalla sirena, rovina loro i piani, siglando il 2 a 2. Si va allora all’overtime, che le Civette affrontano senza Adam Henrich, infortunatosi. La prima vera occasione del supplementare la costruiscono gli ospiti, i quali, dopo 3 minuti, vanno a centrare il palo con Matt Waddell. La risposta agordina è affidata a Nicola Fontanive, che chiama al miracolo Petizian in superiorità. Lo stesso attaccante biancorosso si riscatta a sei minuti dai rigori, permettendo ai suoi di portare la serie sul 2 a 2.

(10) SSI Vipiteno Weihenstephan – (9) Renon Sport Renault Trucks 1:4 (0:0, 1:3, 0:1)

Vipiteno Broncos Weihenstephan: Thomas Tragust (Dominik Steinmann); Agris Saviels, Aaron Power, Christian Rainer, Fabian Hackhofer, Simon Baur, Philip Pircher, Luca Scardoni; Ryan Ginand, Randall Gelech, Dirk Southern, Markus Gander, Josh Prudden, Christian Sottsas, Paolo Bustreo, Hannes Stofner, Florian Wieser, Tobias Kofler, Thomas Pichler, Patrick Mair;
Coach: Oly Hicks

Renon Sport Renault Trucks: Karol Krizan (Josef Niederstatter); Andy Delmore, Brad Farynuk, Ethan Graham, Ingemar Gruber, Markus Hafner, Klaus Ploner; Thomas Spinell, Scott May, Dan Tudin, Thomas Pichler, Chris Blight, Mac Faulkner, Emanuel Scelfo, Matteo Rasom, Lorenz Daccordo, Alexander Eisath, Rupert Stampfer;
Coach: Greg Holst

Marcatori: 1:0 Simon Baur (20.19), 1:1 Emanuel Scelfo (23.59), 1:2 Scott May (33.27), 1:3 Mac Faulkner (34.18), 1:4 Scott May (58.22)

Il gol di Ginand nell’overtime di gara-3 ha riaperto la serie playout, col Vipiteno che riceve il Renon per provare a pareggiare i conti. Nei broncos assente il solo Lee, i Rittner Buam sono senza Bregenzer e Fauster. L’inizio dei biancoblù è a dir poco feroce, con Gelech e Ginand che sfiorano il vantaggio nel giro di pochi secondi. Gli ospiti si fanno vedere con un rebound di Blight, ma è ancora Ginand a farsi vedere in contropiede. Col passare dei minuti il ritmo scende e la partita diventa più tattica, nella seconda metà di periodo va segnalato solo un errore di Gander sottoporta. 0 a 0 al 20esimo minuto. Bastano 19 secondi al Vipiteno per portarsi avanti con un missile di Baur, ma di colpo sotto di un gol il Renon cambia totalmente atteggiamento: i Rittner Buam prendono possesso del terzo difensivo dei broncos e martellano senza sosta Tragust. Il pareggio arriva con un rebound di Scelfo dopo tiro di Delmore, quindi in 41 secondi May (polsino dalla media) e Faulkner (altro rebound concesso da Tragust) fissano il risultato sul 3 a 1 di fine secondo tempo. Il terzo tempo vede un Vipiteno volitivo cercare di costruire qualcosa di buono, ma il Renon si difende molto bene e concede ben poco. Gli squilli più pericolosi dei broncos arrivano con Kofler, Saviels e Gander (palo esterno), ma l’ultima parola del match la mette Scott May con l’empty net gol al 58.22. 4 a 1 il finale per i Rittner Buam, che si portano sul doppio vantaggio nella serie e martedì a Collalbo possono chiudere i conti.

Serie A Škoda – Sabato 10 marzo – Gara-4 dei quarti di finale

(8) Supermercati Migross Asiago – (1) Lupi Fiat Professional Val Pusteria 1:2 (0:0, 1:1, 0:1)
Serie 4 a 0 per il Val Pusteria che passa in semifinale

(5) HC Alleghe Tegola Canadese – (4) Aquile FVG Pontebba 3:2 d.t.s. (0:0, 1:0, 1:2, 1:0)
Serie 2 a 2

(6) HC Valpellice Bodino Engineering – (3) Hafro SG Cortina 2:0 (0:0, 1:0, 1:0)
Serie 3 a 1 per il Cortina

(7) Val di Fassa Ferrarini – (2) HC Bolzano 4:5 d.t.s. (1:0, 1:3, 2:1, 0:1)
Serie 4 a 0 per il Bolzano che passa in semifinale

Serie A Škoda – Sabato 10 marzo – Gara-4 dello spareggio playout

(10) SSI Vipiteno Weihenstephan – (9) Renon Sport Renault Trucks 1:4 (0:0, 1:3, 0:1)
Serie 3 a 1 per il Renon

Lascia un commento