Da Portogruaro, una novità amara per i tabaccai.
Nel mirino del fisco ora finiscono anche i monitor della Lottomatica piazzati nelle tabaccherie o nelle varie agenzie del totocalcio e scommesse:
dovranno pagare il canone Rai.
Potrebbero essere soggetti a canone Rai, anche sportelli bancomat, telefonini ultima generazione, in teoria qualsiasi computer portatile.
A fare per primo l’amara scoperta, Giancarlo Casati, quando nella tabaccheria alla Stretta di sua figlia Tamara, una signorina gli ha esibito il tesserino della Rai, e gli ha anticipato la novità.
Il tabaccaio pensando ad una nuova truffa ha trattenuto il tesserino della donna e chiamato la polizia.
Stentava a credere. I poliziotti hanno confermato che erano stati informato del fatto che alcuni rappresentanti della Rai stessero consegnando i verbali di possesso dei monitor Lottomatica con annesso il relativo importo da pagare: circa 210 euro ogni anno.