Incidenti in montagna, gli interventi di oggi domenica 21 Agosto.

L’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è intervenuto non distante dal lago del Cavia, nel comune di Falcade, dove un ragazzo di Rimini, L.M., 14 anni, è caduto con la bici, procurandosi un sospetto trauma alla colonna. Il giovane è stato imbarellato e trasportato fino all’eliambulanza atterrata poco distante dal luogo dell’incidente, per poi essere accompagnato all’ospedale di Belluno. Sul posto anche il Soccorso alpino della Val Biois. Successivamente l’elicottero si è trasferito sotto i Cadini di Misurina, ad Auronzo di Cadore, perchè un’escursionista, affaticata, non riusciva più a camminare. La donna, A.M.B., 56 anni, di Scorzè (VE), è stata recuperata tra il sentiero 117 e il 112 e trasportata per accertamenti all’ospedale di Pieve di Cadore.Una squadra del Soccorso alpino di Cortina è intervenuta al rifugio Biella, sotto la Croda del Becco, per tre escursioniste stanche, incapaci di proseguire per la fatica. P.R., di Bolzano, è stata accompagnata con il fuoristrada al rifugio Sennes. A.J., 42 anni, e G.C., 72 anni, entrambe di Milano, sono state portate invece a valle. Allertato anche il Soccorso alpino della Val Comelico per un incidente in mountain bike a Malga Melin, per un eventuale supporto alle operazioni di recupero a bordo strada di un uomo caduto nel torrente. Due alpinisti, M.V., 27 anni, e D.C., 22 anni, entrambi di Trento si sono trovati in difficoltà sulla via Jori sullo spigolo nord dell’Agner. I due, sbagliato itinerario, si sono dovuti calare per riprendere la via corretta. Arrivati tardi a tre quarti del percorso, stanchi e senza acqua, con la prospettiva di dover passare la notte in parete, hanno chiesto aiuto al 118. L’elicottero del Suem di Pieve di Cadore si è avvicinato alla parete e il tecnico del Soccorso alpino di turno con l’equipaggio li ha recuperati con un verricello di 10 metri. Illesi, sono stati trasportati in valle di San Lucano. L’eliambulanza è poi intervenuta sul Duranno, in val Cimoliana, dove un alpinista caduto sulla via normale, si era procurato un trauma al piede e alla spalla. Il compagno è rimasto con lui, mentre un’altra cordata di amici si è calata per cercare copertura telefonica e lanciare l’allarme. L’infortunato, R.F., 38 anni, di Venezia, è stato recuperato con un verricello di 5 metri, l’amico, M.Z., 37 anni, in hovering. Pronte a intervenire per la presenza di nebbia sia le squadre del Soccorso alpino della Val Cellina, che di Longarone. Infine una squadra di soccorritori di Cortina ha raggiunto un escursionista di Mestre (VE), L.M., 53 anni, scivolato sul sentiero di forcella Averau. Con un trauma alla caviglia, l’uomo è stato accompagnato all’ospedale di Cortina.

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