Chi studia e si laurea in medicina in Veneto non dovrà essere penalizzato nell’accesso alle scuole di specialità promosse dalle università venete e dovrà impegnarsi a rimanere a lavorare in Veneto. E’ questo l’obiettivo della proposta di legge presentata da Leonardo Padrin (Pdl) e sottoscritta da oltre una ventina di consiglieri del Pdl e della Lega, che impegna la Regione Veneto a finanziare posti aggiuntivi presso le scuole di specializzazione medica delle università di Padova e di Verona. L’obiettivo è quello di assicurare la permanenza nelle strutture sanitarie venete per almeno due anni degli specialisti che escono da tali scuole.
Padrin proposta Legge Medici Specializzati
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