ARRIVATA QUASI A 5 MILIONI 270 MILA EURO LA SOLIDARIETÀ AL VENETO ALLUVIONATO

ARRIVATA QUASI A 5 MILIONI 270 MILA EURO LA SOLIDARIETÀ AL VENETO ALLUVIONATO

Venezia, 1 giugno 2011- La solidarietà al Veneto alluvionato è arrivata, alla data di ieri 31 maggio, ad un totale di 5.269.447 euro. Il totale rappresenta la sommatoria degli introiti derivanti dagli sms e dalle telefonate al numero solidale e dai contributi versati con diverse modalità da cittadini, enti, imprese per sostenere il ripristino delle aree disastrate dall’acqua soprattutto nell’ottobre scorso.

Il dato attuale è il risultato di:

•2.009.144 euro dai versamenti nel Conto Corrente di solidarietà istituito presso il tesoriere Regione Veneto – Unicredit Spa ( “Regione Veneto – Emergenza Alluvione Novembre 2010”, codice IBAN: IT 62 D 02008 02017 000101116078, codice BIC SWIFT per le transazioni internazionali: UNCRITM1VF2);

• 2.468.303 euro versati nel Conto di Contabilità Speciale istituito presso la Banca d’Italia (Conto 5458 – “Commissario Delegato Presidente della Regione del Veneto Ordinanza n. 3906 2010”, codice IBAN: IT 20H0100003245224200005458, codice BIC per le transazioni internazionali: BITAITRRENT). Il significativo balzo in avanti di questa voce deriva dal completamento dei versamenti su tale conto, e delle conseguenti procedure di verifica, relativi alle donazioni effettuate mediante il numero telefonico solidale 45501. Dalla rete mobile risultano le seguenti donazioni:

TIM (244.340 donazioni) Euro 488.680,00

Vodafone (467.374 donazioni) Euro 934.748,00

Wind (107.771 donazioni) Euro 215.542,00

Fastweb (4.001 donazioni) Euro 8002,00

H3G (51.827 donazioni) Euro 103.655,00

CoopVoce (1.851 donazioni) Euro 3.702,00

A questi si sono aggiunto 255.154 euro da Rete fissa Telecom (127.577 donazioni).

• 750 mila euro messi a disposizione da Veneto Banca;

• 42 mila euro in assegno consegnato al presidente Luca Zaia dal Movimento Giovani Padani.

Di questi contributi, con ordinanza del Commissario per il superamento dell’emergenza alluvione Luca Zaia, presidente del Veneto, 750 mila euro sono già stati destinati al risanamento strutturale e al ripristino funzionale di Ponte Pusterla di Vicenza, mentre la restante somma rimane disponibile e, come più volte ribadito da Zaia, sarà destinata a finanziare il ripristino o la realizzazione di opere pubbliche di difesa idraulica che possano testimoniare nel tempo l’aiuto che tanta gente ha voluto dare per il ritorno alla normalità dopo il disastro.