CORTINA- CADORE: DALL’AMBIENTE ALL’ARTE, QUANDO LA NATURA “FA SCUOLA”

Cortina d’Ampezzo, 17 luglio 2020_La natura e gli strumenti espressivi per tornare all’opera: si conclude oggi il corso Dal disegno al colore destinato agli studenti del Liceo Artistico del Polo Val Boite, promosso dal Comune di Cortina d’Ampezzo in collaborazione con il Comune di Pieve di Cadore e la Fondazione Centro Studi Tiziano e Cadore, che ha progettato il corso.

Il corso di due settimane, tenuto da Cristiano Focacci Mencini, ripete l’esperienza dello scorso anno e si è tenuto presso il Forte di Monte Ricco, in modo da favorire l’immersione nella natura del colle e il distanziamento secondo le massime misure di sicurezza.

«L’amministrazione comunale di Cortina appoggia le attività dedicate ai ragazzi. Grazie a questo laboratorio, infatti, gli studenti hanno avuto l’opportunità di lavorare accanto a un artista, condividendone i metodi di approccio e l’operatività. Un’esperienza costruttiva e umana certamente utile, ancor più in questo particolare momento. Anche i genitori hanno espresso piena soddisfazione nel vedere i loro figli così coinvolti, dopo mesi di chiusura delle scuole. I ragazzi, infatti, sono stati incoraggiati all’osservazione della natura e alla sua rappresentazione attraverso tecniche grafiche e pittoriche molteplici con meravigliosi risultati» ha dichiarato Paola Coletti, Assessore all’Istruzione e alle Politiche giovanili del Comune di Cortina d’Ampezzo.

«La Fondazione Centro Studi Tiziano e Cadore ha proposto il progetto STREAM Interreg Italia/Austria al Comune di Cortina e ha trovato immediata risposta. Il progetto intende dare supporto al turismo sostenibile, alla rigenerazione urbana e alla promozione delle arti in aree montane. Il Comune di Pieve, a sua volta, ha messo a disposizione gli spazi del Forte Monte Ricco» ha affermato Giovanna Coletti, Presidente della Fondazione Centro Studi Tiziano e Cadore.

«È un piacere per me essere qui, oggi, alla chiusura di questo importante progetto, che si realizza a Pieve, luogo natale di Tiziano Vecellio. In questo luogo d’arte è vero motivo di soddisfazione vedere i giovani realizzare opere così creative» Laura Zandonella, Vicesindaco e Assessore alla Cultura del Comune di Pieve di Cadore.

«Acquerello, matita, penna a china e dieci giorni tra il Parco del Roccolo e il Forte di Monte Ricco per sviluppare le proprie capacità espressive: al centro il dialogo, grazie a cui i ragazzi hanno trovato il loro modo di trasporre la natura su carta. Un’esperienza da conservare» ha concluso l’artista, Cristiano Focacci Mencini.

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