Ammodernamento della rete elettrica dell’Alto Bellunese: concluso a Cortina il percorso di progettazione partecipata

Ammodernamento della rete elettrica dell’Alto Bellunese:
si è concluso oggi a Cortina il percorso di progettazione partecipata  
Terna presenta alla popolazione l’ipotesi progettuale in cavo interrato, prima dell’avvio in autorizzazione dell’opera.
Servizio e foto: Marco Dibona

Comunicato Terna – 23 11 17
Hanno registrato un notevole interesse, con oltre un centinaio di persone intervenute, le ultime giornate di confronto con i cittadini di Auronzo di Cadore e Cortina d’Ampezzo promosse da Terna, gestore della rete elettrica nazionale, per cercare insieme alle comunità locali la migliore soluzione per l’ammodernamento della rete elettrica. 
 
Terna è ritornata a Cortina per presentare alla popolazione l’avanzamento progettuale raggiunto anche a seguito della verifica delle indicazioni pervenute negli scorsi mesi dai cittadini e dalle istituzioni e frutto dei numerosi sopralluoghi effettuati sul territorio per verificare la fattibilità tecnica degli interventi.
 
L’ipotesi di percorso del collegamento in cavo interrato illustrata oggi è stata individuata grazie al dialogo e al proficuo confronto con l’Amministrazione di Cortina e con le Regole d’Ampezzo, nel comune interesse di ammodernare la rete elettrica e meglio rispondere alle esigenze di sviluppo del territorio, anche in previsione dei Mondiali di Sci del 2021.
 
In una logica di massima attenzione e minore impatto per l’ambiente, il cavo interrato partirà dalla cabina primaria di Zuel cercando di rimanere quanto più possibile su terreni di proprietà comunale, sarà posto in affiancamento a porzioni di terreni già asserviti e a infrastrutture già realizzate come strade, percorsi silvo-pastorali e linee elettriche esistenti. 
I suggerimenti e le osservazioni giunte in occasione delle giornate di ascolto saranno, come di consueto, analizzate ed eventualmente accolte nella progettazione definitiva che impegnerà Terna nelle prossime settimane, con l’obiettivo di avviare l’opera in autorizzazione quanto prima.
 
Terna ricorda che l’intervento, realizzato secondo i migliori standard di sostenibilità e tutela ambientale, è finalizzato a migliorare l’efficienza e la sicurezza della rete elettrica dell’Alto Bellunese che, nel dicembre 2013 e gennaio 2014, ha evidenziato la propria inadeguatezza rispetto alle condizioni climatiche estreme registrate negli ultimi inverni, caratterizzati da precipitazioni repentine, temperature più miti e fenomeno della “wet snow”.
 
Terna ricorda inoltre che l’intervento è fondamentale per tutto l’Alto Bellunese e renderà la rete elettrica dell’area sicura, efficiente e sostenibile. L’intervento prevede un nuovo collegamento in cavo interrato a 132 kV lungo 24 km tra Somprade e Zuel, di cui circa 9 km nel comune di Auronzo di Cadore e 15 km nel comune di Cortina d’Ampezzo. Sarà inoltre realizzata una nuova stazione elettrica di trasformazione a Cima Gogna che consentirà di migliorare la qualità di alimentazione della rete, con vantaggi per Cadore, Comelico e Ampezzano. La localizzazione della stazione elettrica, coerente con l’attuale destinazione d’uso dell’area, è stata individuata in sinergia con le istituzioni e la comunità locale. I raccordi tra la nuova stazione e la linea esistente a 132 kV saranno realizzati in cavo interrato, mentre quelli aerei a 220 kV consentiranno di demolire un tratto di linea risalente agli anni ‘50 che oggi insiste su abitazioni e fabbricati commerciali e industriali.
 
Dopo aver seguito con attenzioni le dichiarazioni dei comitati Civici della Valbelluna, Terna ribadisce di voler dialogare con tutti i comuni coinvolti dalle proprie opere con la medesima attenzione e disponibilità. L’intervento di ammodernamento delle rete dell’Alto Bellunese è un esempio di progettazione partecipata che ha coinvolto, nell’arco di anno, in egual misura le istituzioni e i cittadini  di Auronzo e di Cortina, con l’obiettivo di assicurare una condivisione quanto più ampia possibile delle esigenze elettriche del territorio e delle soluzioni progettuali individuate. Terna ricorda che l‘opera è fondamentale per rendere la rete di tutto l’Alto Bellunese (Cadore, Comelico e Ampezzano) sicura, efficiente e sostenibile. Il nuovo collegamento sarà realizzato in cavo interrato in tutto il suo percorso, sia nel Comune di Cortina (14 km) che di Auronzo (9km).  La nuova stazione elettrica di trasformazione di Cima Gogna è stata individuata in sinergia con le istituzioni e con la comunità locale; i raccordi tra la nuova stazione e la linea esistente a 132 kV saranno realizzati in cavo interrato, mentre quelli aerei a 220 kV consentiranno di demolire un tratto di linea risalente agli anni ‘50 che oggi insiste su abitazioni e fabbricati commerciali e industriali, con un evidente beneficio per la popolazione locale.

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