Alpino morto sulle Dolomiti bellunesi: in migliaia a funerali nel Pescarese

Almeno un migliaio di persone ha partecipato, nella chiesa di Santo Stefano di Turrivalignani, in Abruzzo, ai funerali di Williams Tracanna, l’alpino 28enne del Settimo Reggimento di stanza a Belluno morto giovedì, cadendo nel vuoto per 150 metri durante una marcia di esercitazione lungo la normale dello Spiz Vedana sulle Dolomiti.
Il sindaco Luigi Canzano ha proclamato per oggi
il lutto cittadino nel piccolo paesino del Pescarese, abitato da
meno di 900 anime.
L’intera comunità di Turrivalignani e i tanti amici di
Tracanna si sono stretti attorno alla mamma, straziata, e ai
nonni del giovane. Alla funzione, oltre a tanti cittadini, hanno
preso parte autorità militari e civili.
C’erano, tra gli altri, il capo di stato maggiore
dell’Esercito, generale Claudio Graziano, che prima della
cerimonia ha incontrato i parenti di Tracanna, il comandante
della Legione Carabinieri Abruzzo, generale Claudio Quarta,
ufficiali di comando ed alpini, con le diverse associazioni.
Presenti anche il Prefetto di Pescara, Vincenzo D’Antuono, ed il
presidente della Provincia di Pescara, Guerino Testa.
Prima della cerimonia sono state centinaia le persone che
hanno reso l’ultimo saluto all’alpino, nella camera ardente
allestita nella sala consiliare del Comune di Turrivalignani,
dopo che la salma, ieri sera, ha fatto ritorno in Abruzzo.
Tracanna sarà tumulato nel cimitero del paese.

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