SUEM-interventi week end

SCIVOLA SUL SENTIERO

La Valle Agordina (BL), 24-06-12
Scendendo dal sentiero che dal Van de Caleda porta al passo Duran, sotto il San Sebastiano, un escursionista di Mestre (VE), M.Z., 63 anni, è scivolato procurandosi una sospetta frattura alla gamba. Poco prima delle 17, il 118 ha allertato una squadra del Soccorso alpino di Agordo per andare in aiuto dell’infortunato. Dopo averlo raggiunto, i soccorritori lo hanno imbarellato e trasportato fino alla strada a spalla, per poi accompagnarlo in auto all’ospedale di Agordo.

INFORTUNIO SOPRA IL PASSO PORDOI

Livinallongo del Col di Lana (BL), 24-06-12
Durante un giro in mountain bike con alcuni amici sul sentiero 601 sopra il passo Pordoi, A.F., 38 anni, di Cavasso Nuovo (PN), è caduta e si procurata la sospetta frattura di un braccio. Sul posto si è diretto l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore che è atterrato poco distante dal luogo dell’incidente. Il personale medico ha prestato le prime cure all’infortunata, che è poi stata imbarcata e trasportata all’ospedale di Agordo.

RITROVATO NELLA NOTTE RAGAZZO FERITO

Paderno del Grappa (TV), 23-06-12
Si è conclusa alle 3.30 di questa notte la ricerca di un ragazzo smarritosi nei boschi sopra San Liberale, con una brutta ferita alla gamba. Ieri M.M., 22 anni, di Bassano del Grappa, era uscito per una camminata, diretto alla Vedetta. Dopo essere salito un po’, ha iniziato a seguire delle tracce che lo hanno portato distante dal sentiero. Si è quindi ritrovato in un punto scosceso, incapace di proseguire, è tornato sui suoi passi, ma è caduto sbattendo la testa e rompendosi un ginocchio. Il ragazzo ha chiesto aiuto a un amico, che ha allertato il 118 attorno alle 20. Le squadre del Soccorso alpino della Pedemontana del Grappa, con il supporto delle Stazioni di Prealpi Trevigiane, Feltre, Longarone e Alpago e del Centro mobile di coordinamento, seguendo le indicazioni date dal giovane, che insisteva a parlare della Vedetta e di 1.500 metri di altitudine, hanno iniziato a perlustrare il versante nella parte alta, come pure l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore, che è riuscito a sorvolare la zona prima della scadenza delle effemeridi, senza riuscire a individuarlo. Provando a farsi descrivere più nel dettaglio il percorso fatto, i soccorritori si sono però resi conto che il giovane si doveva trovare da tutt’altra parte e hanno iniziato a concentrarsi più in basso, verso San Liberale. Poco prima di mezzanotte il ragazzo si è fatto sentire da una squadra che lo stava chiamando ed è stato raggiunto tra la ripida vegetazione. Un infermiere gli ha prestato le prime cure, poi è stato imbarellato e sono iniziate le calate, assicurato con la corda, lungo 300 metri di bosco, con tratti verticali e salti di roccia, con i soccorritori che si alternavano nel trasporto. Arrivati a valle al fuoristrada, l’infortunato è stato trasportato fino all’ambulanza, che lo ha accompagnato all’ospedale di Castelfranco. All’intervento hanno preso parte una trentina di soccorritori.

GRAVE ESCURSIONISTA RUZZOLATO LUNGO UN GHIAIONE

Auronzo di Cadore (BL), 22-06-12
Sono gravi le condizioni di un escursionista di Genova, G.A., 65 anni, scivolato dal sentiero che dal rifugio Locatelli porta alla Forcella Lavaredo. L’uomo, che si trovava con il figlio poco distante dalla forcella, è caduto rotolando per 150 metri lungo un ripido ghiaione. Scattato l’allarme, da poco passate le 13, il 118 ha inviato l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore, mentre sul luogo dell’incidente, a circa 2.350 metri, di quota si dirigevano anche due uomini del Soccorso alpino di Auronzo, che si trovavano già ai piedi delle Tre Cime. Dopo che il medico, sbarcato con il tecnico del Soccorso alpino di turno con l’equipaggio nelle vicinanze, gli ha prestato le prime cure, l’infortunato è stato imbarellato e recuperato con un verricello di 20 metri, per essere trasportato all’ospedale di Belluno, con possibili gravi traumi alla testa e nel resto del corpo.