BOND (PDL) SU NUOVO PIANO SOCIO-SANITARIO: “SPECIFICITA’ BELLUNESE AL SICURO. STABILITO UN PRINCIPIO DI DEMOCRAZIA”

BOND (PDL) SU NUOVO PIANO SOCIO-SANITARIO: “SPECIFICITA’ BELLUNESE AL SICURO. STABILITO UN PRINCIPIO DI DEMOCRAZIA”

“La specificità sanitaria del Bellunese è al sicuro. Siamo riusciti a far passare definitivamente l’idea che il Bellunese ha bisogno di un trattamento differenziato per avere le stesse opportunità della pianura. In questa impresa il nuovo Statuto regionale ci ha aiutato moltissimo”.

A dirlo è il capogruppo del Pdl in Consiglio regionale Dario Bond dopo che l’aula ha approvato l’articolo 1 del nuovo Statuto regionale che al comma 3 prevede una particolare tutela per i territori montani.

“E’ stata una partita lunga quasi un anno, nella quale non sono mancate difficoltà e veti incrociati da parte di chi ancora sostiene che Belluno non ha bisogno di particolari tutele”, prosegue il capogruppo del Popolo della Libertà. “Mi auguro ora che la discussione possa procedere velocemente e riesca a toccare anche altri punti dove la specificità montana viene fatta salva con rimandi espliciti all’articolo 15 del nuovo Statuto, quello appunto che prevede la specificità del Bellunese”.

In queste ore il Consiglio regionale è alle prese con una vera e propria maratona per arrivare quanto prima all’approvazione del Pssr, cui seguiranno le schede ospedaliere e territoriali, che a loro volta dovranno “calare” sui singoli territori i principi innovativi dettati dal piano. “Quello che è importante per il momento è che è stato stabilito un principio di democrazia sanitaria”, conclude Bond.