Cortina accoglie il Giro d’Italia con una biciclettata amatoriale
Domenica 20 maggio, appuntamento con la Pedalata in Rosa, una sorta di piccola tappa del Giro d’Italia, pronto a invadere le strade di Cortina il prossimo 23 maggio.
Sulla Lunga Via delle Dolomiti, grandi e piccini potranno cimentarsi in un percorso di
circa 30 chilometri animato da divertenti e folkloristici pit-stop, tra natura, sport, cultura, enogastronomia e tanti i premi in palio.
Cortina d’Ampezzo, 10 maggio 2012_Maggio ampezzano, tempo di verdetti e volate finali. Mentre tra le Dolomiti c’è grande attesa per il responso che deciderà la location deputata a ospitare i Mondiali di sci alpino del 2017, tutto è ormai pronto per accogliere un altro appuntamento clou dello sport nazionale: il Giro d’Italia, che arriverà a Cortina mercoledì 23 maggio. Un mese dedicato quindi ai grandi campioni, a sprinter, scalatori, tifosi, ma anche semplici curiosi e appassionati.
Domenica 20 maggio scatterà, infatti, l’ora della Pedalata in Rosa. Una biciclettata amatoriale per grandi e piccini da Cortina a Calalzo. Oltre 30 chilometri alla scoperta della Lunga via delle Dolomiti, sul tracciato dell’antica ferrovia delle Dolomiti (dismessa nel 1964) e definita uno tra gli itinerari ciclabili più spettacolari d’Italia.
Le iscrizioni sono già aperte – al costo di 7 euro per adulti e gratuito per i bambini –: basta accedere al sito www.ridedolomites.com o, la domenica stessa, all’Audi Palace di Cortina, dove verranno distribuiti i pacco-gara.
La carovana rosa partirà ore 10.00 dal piazzale della stazione di Cortina. Primo pit-stop alle 10.45 a San Vito di Cadore per un’originale sfilata. In concorso saranno presentati le bici e i costumi più strani legati al mondo delle due ruote. Creatività e fantasia incoroneranno il vincitore. Il percorso proseguirà tra natura, divertimento e imprevisti. Sono tre i pit-stop folkloristici, da affrontare con ironia e grinta: a Borca di Cadore andrà di scena il Gincana Bike, ovvero un Gran Premio goliardico composto da tante piccole difficoltà e ostacoli buffi da superare, pedalata dopo pedalata. A Vodo di Cadore, invece, sarà il momento giusto (e atteso) per una sosta golosa, in cui poter assaporare i prodotti tipici dell’Alto Cadore. Un meritato break per riacquistare le forze prima di rimettersi in sella per lo step successivo, la Valle di Cadore, dove, grazie al Cultural Bike, i partecipanti avranno l’opportunità di conoscere da vicino le tradizioni e la cultura popolare cadorina. E chi ama l’arte e la pittura non dovrà far altro che raggiungere Pieve di Cadore, dove con il Colour Bike i ciclisti della domenica avranno l’opportunità di andare alla scoperta dei colori di Tiziano. Il rush finale è ormai vicino e l’arrivo a Calalzo sarà celebrato con il Pasta Party – a partire dalle ore 13.00 in località Lagole –, intrattenimento musicale e, ovviamente, le premiazioni finali. I negozi di Cortina hanno messo in palio ricchi premi che verranno distribuiti a estrazione tra tutti i partecipanti alla Pedalata.
Insomma, una giornata di sport e di svago, da trascorrere con gli amici o con la propria famiglia, sfidandosi in una sorta di corsa a ostacoli.