ANALISI METEOROLOGICA DEL MESE DI APRILE 2012

ANALISI METEOROLOGICA DEL MESE DI APRILE 2012

Commento generale
Questo mese è risultato piovoso, mentre è stato normale per quanto riguarda le
temperature. Se si escludono le prime tre giornate del mese e le ultime sei, caratterizzate da prevalente bel tempo, il resto del mese è stato contraddistinto da tempo instabile o perturbato, con precipitazioni quasi quotidiane. Si è così interrotto il regime di scarse precipitazioni che ha dominato tutto il quadrimestre dicembre-marzo, uno dei più asciutti dal 1879, anno di inizio rilevazioni per il capoluogo.
Le temperature medie mensili sono risultate allineate con le medie pluriennali, con
un’unica breve fase di freddo nei giorni 8 e 9 e qualche giorno di caldo anomalo verso fine mese.
Le precipitazioni totali mensili sono state superiori alla norma, con scarti compresi
mediamente fra il 30 ed il 40%, frutto della lunga serie di giornate instabili o perturbate intercorsa fra il giorno 4 ed il giorno 24. Anche la frequenza delle precipitazioni è stata più alta del normale, con 13-17 giorni piovosi (a seconda delle zone) a fronte delle 10-12 giornate avversate dalle piogge o dai rovesci, da ritenere normali per questo mese dell’anno.
La neve è caduta abbastanza spesso oltre i 1500-2000 m, talvolta in maniera copiosa in
alta quota e temporaneamente anche sotto i 1000 m nel settore dolomitico, come il giorno 11 ed il giorno 24, quando il limite delle nevicate è sceso localmente a 600-700 m.
Il bilancio pluviometrico dall’inizio dell’anno rivela ovunque dei deficit, con scarti negativi peraltro abbastanza differenti nelle varie zone della provincia, variando fra il 25-35% in Val Belluna-Feltrino e nel basso Agordino e solo il 3-5% in Alpago, alto Agordino e
Ampezzano.

Di questo mese si devono ricordare:

le brezze diurne molto forti il giorno 2 (velocità massima del vento di 51 km/h a
Perarolo), il giorno 10 (53 km/h a Perarolo e 52 a Valle di Cadore) ed il giorno
21 (53 km/h a Valle di Cadore e 52 a Perarolo);
le temperature massime molto basse nella piovosa e nevosa giornata del 24, quando non si è andati oltre i -1.5° al Passo Pord oi, 0.5° a Passo M. Croce
Comelico e 3° a Cortina-Gilardon; il caldo estivo dei giorni 27 e 28, con massime di 28.5° a Feltre, 27.5 a Perarolo, 24.5 a Falcade, 21.5 a Pescul e 15.5° a Passo Falzarego. Negli stessi giorni anche le minime notturne rimangono su valori alti per la stagione in
quota, con 13.5° a Col Indes di Tambre, 11.5 sul M onte Avena e 8.5° ai 1940 m di Malga Campobon (Val Visdende)
In tutto si sono avuti 10 giorni soleggiati, 12 variabili e 8 giorni di prevalente
maltempo.