POMODORO SALVATO IN EXTREMIS – PER ORA RESTA IN PIAZZA DEI MARTIRI

POMODORO SALVATO IN EXTREMIS – PER ORA RESTA IN PIAZZA DEI MARTIRI

Alla fine è stata trovata una soluzione che ha accontentato tutti, anche i cultori dell’arte moderna. E’ stata approvata in giunta comunale a Belluno la convenzione per la vendita della statua di Arnaldo Pomodoro.
L’opera – come annunciato lo scorso novembre – è stata acquistata dalla Fondazione Cariverona che la lascerà, in comodato gratuito, al Comune che non era più in grado di far fronte al mutuo acceso dalla precedente amministrazione De Col.
La statua quindi sarà affidata in comodato per vent’anni, prorogabili ogni cinque anni. Il tutto a un prezzo di 320 mila euro, una somma cospicua che aveva fatto andare deserte le precedenti aste, gettando pesanti ombre sul reale valore – anche artistico – dell’opera.
Per ora Novecento, questo il nome dell’installazione che da anni divide i gusti della cittadinanza, rimarrà in piazza dei Martiri, nel salotto buono della città del Piave, anche se non è stata accantonata l’idea di trovare un’altra collocazione come il nuovo e ancora futuribile Museo Civico a Palazzo Fulcis.