LA POLIZIA AVVERTE GLI ANZIANI: OCCHIO ALLE VENDITE PORTA A PORTA

LA POLIZIA AVVERTE GLI ANZIANI: OCCHIO ALLE VENDITE PORTA A PORTA

Nel pomeriggio di ieri una pattuglia della Squadra Volante è intervenuta in
una via del centro città, presso l’abitazione della signora C.S. di anni 85, su
segnalazione di un suo vicino, poiché la donna aveva da poco ricevuta la
visita di un giovane, che le aveva proposto l’acquisto di un rilevatore di gas.
Contattata dagli agenti, la donna ha infatti raccontato loro di aver ricevuto la
visita di uno sconosciuto, il quale le aveva illustrato un dispositivo elettronico
per il rilevamento delle emissioni gassose; l’anziana lo ha acquistato, per
l’importo di 199 euro, che la donna corrisposto con due banconote da
euro 100, senza ricevere il resto a causa della mancanza di moneta del
venditore.
Dopo l’acquisto, la signora si è confidata con un vicino il quale, nutrendo
delle perplessità sull’acquisto, ha preferito chiamare il 113.
I poliziotti, visionando la nota informativa del dispositivo acquistato
dall’anziana, si sono accorti che l’apparecchio era idoneo al rilevamento del
gas GPL, e non per il metano utilizzato dalla donna.
Attraverso la Sala Operativa della Questura, gli agenti hanno accertato
che un’azienda bresciana aveva notiziato gli uffici di polizia di Belluno che
si sarebbe svolta un’attività di vendita in città, con la presenza di proprio
personale autorizzato. La Squadra Volante è dunque risalita al nominativo
del venditore che aveva visitato la signora C.G., e, contattandolo, ha
incontrato nuovamente il giovane.
Questi, in effetti, non si era accorto dell’errato dispositivo venduto.
Il venditore, alla presenza degli agenti della Questura, ha perciò restituito all’anziana signora i 200 euro che la donna aveva pagato, con la riconsegna da parte di questa del rilevatore di gas.
Si sottolinea l’importanza di prestare attenzione agli sconosciuti che propongono qualsiasi tipo di vendita, in particolare quelle porta a porta; in caso di dubbio è sempre utile chiamare il numero di emergenza della Polizia di Stato “113”, per accertarsi dell’identità di chi bussa alla nostra porta. La raccomandazione è valida soprattutto per le persone anziane e che vivono
sole.