SMASCHERATA MAXITRUFFA PER FALSI ATTESTATI DI COMMERCIO: ZAIA, “IL VENETO OFFICINA DELLA LEGALITA’. COMPLIMENTI ALLA GDF”

SMASCHERATA MAXITRUFFA PER FALSI ATTESTATI DI COMMERCIO: ZAIA, “IL VENETO OFFICINA DELLA LEGALITA’. COMPLIMENTI ALLA GDF”

Venezia, 17 novembre 2011-“Questa complessa operazione costituisce uno dei più rilevanti colpi messi a segno nella lotta quotidiana contro una criminalità sempre più aggressiva e organizzata. Un successo per il quale mi complimento con la Guardia di Finanza di Padova e del Veneto e con la Procura che ha coordinato le indagini e del quale andiamo particolarmente fieri, perché ottenuto anche con la collaborazione della Regione attraverso l’assessorato alla formazione e lavoro, che abbiamo dato e che continueremo a dare in futuro in ogni occasione possibile”.

Lo sottolinea il presidente della Regione del Veneto Luca Zaia, che rivolge le sue felicitazioni alle Fiamme Gialle ed agli inquirenti per l’operazione che ha portato alla luce una maxitruffa ai danni di 552 Comuni in tutta Italia, dei quali 216 solo in Veneto, perpetrata da un’organizzazione criminale che falsificava e “commercializzava” certificati, abilitazioni professionali e libretti formativi per aprire o gestire esercizi commerciali di svariate tipologie.

“La collaborazione instaurata e portata avanti dalla Regione con la Guardia di Finanza – aggiunge Zaia – costituisce la dimostrazione concreta che il nostro Veneto è oramai diventato una vera e propria officina della legalità”. “Un’officina – aggiunge Zaia – nella quale uniamo tutte le forze disponibili per combattere ogni tipo di illegalità secondo il criterio della tolleranza zero, l’unico da applicare nei confronti di malfattori e truffatori che troppo spesso, come in questo caso, sono in maggioranza extracomunitari che cercano, e purtroppo a volte trovano, complicità a livello locale”.

“In questo caso – conclude Zaia – il mio grazie è anche quello di tutti i commercianti onesti che, con i Comuni, erano vittime di una trama criminale di vastissime proporzioni”.