I vigili del fuoco di tutta Italia a Cortina d’Ampezzo per i campionati di sci alpino e nordico

È ormai pienamente avviata la macchina organizzativa della ventottesima edizione dei Campionati Italiani di Sci alpino e nordico riservati ai Vigili del fuoco, che si terranno a Cortina d’Ampezzo dal 19 al 21 gennaio 2012. Questo speciale evento sportivo vedrà i Vigili del fuoco di tutta Italia ancora una volta, dopo il raduno di settembre 2010, nella conca ampezzana per partecipare ad una manifestazione sportiva di notevole interesse e di grande impegno agonistico.

Per i campionati italiani di sci, che tornano in provincia di Belluno per la terza volta (l’ultima edizione si è svolta nel 2007 nei comprensori di Alleghe e Falcade) sono attesi a Cortina oltre 1.300 atleti, provenienti da vari comandi italiani, assieme alle loro famiglie e ai numerosi simpatizzanti, che vivranno per tre giorni in un’atmosfera di festa e che si confronteranno nelle gare di slalom sulla pista Olympia delle Tofane di Cortina, un tracciato di tutto rispetto, poiché ospiterà a gennaio anche la gara di discesa libera femminile di Coppa del Mondo.

Non mancheranno inoltre le gare di sci di fondo, di snowboard e di scialpinismo che stanno riscontrando, negli ultimi anni, un sempre più crescente interesse. Per tutta la settimana, poi, un ricco programma di attività sportive e culturali accompagnerà i campionati, con attività che spaziano dalle escursioni di nordic walking a quelle con le ciaspole, ma anche spettacoli, fuochi d’artificio, pompieropoli e iniziative per l’avvicinamento dei più piccoli al mondo dello sci.

Un tripudio di suoni e di colori quindi è in arrivo a Cortina dove, nel pomeriggio di giovedì 19 gennaio, si terrà la grande sfilata degli atleti e delle autorità lungo Corso Italia che si concluderà con la cerimonia di apertura dei campionati all’interno del palaghiaccio, alla presenza delle massime autorità nazionali.

L’organizzazione della manifestazione è coordinata dal comandante provinciale del vigili del fuoco di Belluno, Claudio Giacalone, che ha coinvolto, nella preparazione logistica dei luoghi delle attività sportive e delle manifestazioni di supporto, il personale permanente e volontario della provincia, i vigili in congedo, ma anche soggetti esterni, tutti insieme con il comune obiettivo di rendere la manifestazione di sicuro interesse per i partecipanti e per la comunità locale, ben lieta di offrire ai Vigili del fuoco la tradizionale ospitalità della gente di montagna. È grande quindi l’impegno profuso dal personale di Belluno in una manifestazione che viene realizzata a costo zero per l’Amministrazione e che si basa quindi sulla volontarietà e su alcune sponsorizzazioni.

I campionati italiani di sci – afferma Claudio Giacalone – rappresentano ormai ogni anno un appuntamento sportivo da non perdere, in cui gli atleti dei gruppi sportivi dei vigili del fuoco esprimono uno spirito di sana e leale competizione agonistica e gli alti valori di cordialità e di amicizia, in un clima di serenità. Abbiamo messo in campo, con il sindaco Andrea Franceschi, il massimo impegno per portare a Cortina d’Ampezzo una manifestazione nazionale di alto livello e di sicuro impatto mediatico, che sarà un’ulteriore occasione per promuovere le bellezze del nostr territorio in tutta Italia. Il boom di prenotazioni che gli alberghi di Cortina ed anche del Cadore stanno già registrando è la prova del grande interesse che i campionati di sci suscitano nei vigili del fuoco.

L’attività sportiva dei vigili del fuoco viene favorita dall’Amministrazione perché consente al personale di mantenere buoni livelli di efficienza fisica e di preparazione per l’attività di soccorso, che è la missione principale del Vigile del Fuoco. Fra i campionati italiani organizzati nelle varie discipline sportive, il campionato di sci è quello che riscuote maggiore successo e quindi sarà presente a Cortina la componente atletica più preparata del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.

I Vigili del fuoco di Belluno vantano un campione d’eccezione nella disciplina dello sci di fondo, Maurilio De Zolt, che ha fatto sognare gli italiani per ben due volte, vincitore della medaglia d’oro nei 50 km ai Mondiali di Oberstdorf nel 1987 e della medaglia d’oro nella staffetta alle Olimpiadi di Lillehammer nel 1994.