PROBLEMI DI COPERTURA TELEFONICA IN PROVINCIA DI BELLUNO, TOSCANI: IMPORTANTE DISPONIBILITA’ DI TELECOM

PROBLEMI DI COPERTURA TELEFONICA IN PROVINCIA DI BELLUNO, TOSCANI: IMPORTANTE DISPONIBILITA’ DI TELECOM

Il vicepresidente del consiglio regionale: presto organizzeremo un incontro con il Soccorso Alpino e il responsabile sviluppo del Nord Est Roberto Baccini per avviare un primo confronto sui punti critici per la sicurezza, nel tentativo di trovare delle soluzioni

Venezia, 10 novembre 2011 – Dopo Vodafone, H3G e Wind, anche Telecom risponde all’appello del vicepresidente del Consiglio regionale del Veneto, Matteo Toscani, e annuncia importanti investimenti per migliorare la copertura in provincia di Belluno, così come in tutto il Veneto. Non solo: al termine del colloquio con il consigliere regionale della Lega Nord, i manager della compagnia telefonica si sono resi disponibili ad incontrare anche i responsabili del Soccorso Alpino per un confronto sui punti critici per la sicurezza e per valutare la possibilità di portare la copertura telefonica in alcune aree attualmente scoperte.

“Ovviamente – spiega Toscani – non possiamo pretendere che Telecom risolva magicamente tutti i problemi di copertura nelle nostre valli e nelle nostre montagne, con investimenti che non avrebbero una sostenibilità economica. Ma qualcosa si può fare, sull’esempio dell’impianto in Val di Gares, realizzato soprattutto per esigenze di Protezione Civile, su richiesta dell’amministrazione comunale”. “Certo – prosegue il vicepresidente del consiglio regionale – tutto sarebbe più semplice se avessimo le risorse necessarie per contribuire economicamente alla realizzazione dei siti per le infrastrutture, agevolando così gli interventi delle compagnie telefoniche per il potenziamento della rete nella aree periferiche e scarsamente popolate”.

Da Telecom sono arrivate rassicurazioni anche per la soluzione di alcuni problemi tecnici che rendono difficili le comunicazioni in diversi punti della provincia, anche lungo arterie stradali molto trafficate. La situazione era stata sollevata dal vicepresidente Matteo Toscani, con una lettera inviata al ministro dello Sviluppo Economico Paolo Romani e ai quattro principali operatori, proprio per segnalare le criticità esistenti in alcune aree del territorio bellunese, dove telefonare con il cellulare è problematico e spesso addirittura impossibile. “Dagli incontri avuti sino ad oggi – conclude il vicepresidente del Consiglio regionale – ho riscontrato comunque la volontà, da parte di tutte le compagnie telefoniche, di investire nella nostra provincia”.