VINI:RUFFATO,RIVEDERE ZONE PRODUZIONE MOSCATO FIOR D’ARANCIO

VINI:RUFFATO,RIVEDERE ZONE PRODUZIONE MOSCATO FIOR D’ARANCIO

VENEZIA, 11 NOV – Un invito alla Giunta regionale a modificare il decreto con il quale è stato deciso che il Moscato Bianco può essere coltivato anche nelle province di Belluno, Rovigo, Treviso, Venezia e Verona (a Vicenza è una varietà posta tra quelle in osservazione) e che il Moscato Giallo può essere piantato anche a Belluno, Rovigo, Treviso, Venezia e Vicenza (fino a quel momento prevista solo a Padova e Verona), viene rivolto dal presidente del Consiglio regionale Clodovaldo Ruffato. Il presidente afferma di condividere la preoccupazione dei produttori padovani di Moscato Fior d’Arancio che non si spiegano come si sia potuto giungere all’allargamento della zona di produzione senza essere stati interpellati. A parere di Ruffato non v’é dubbio che il provvedimento adottato finirà per procurare grave danno ai viticoltori dopo che sono stati spesi tempo e risorse per il varo della Docg. La scelta della Giunta, sottolinea Ruffato, appare anche in contraddizione con le politiche agricole regionali finora adottate, sempre attente a valorizzare il settore e in sintonia con gli agricoltori nelle battaglie per l’origine e l’etichettatura dei prodotti. “Le aziende vitivinicole – conclude – che devono quotidianamente affrontare le sfide di un mercato sempre più globalizzato hanno bisogno di una politica di qualità per vincere su un concorrenziale rapporto commerciale unito alla esaltazione del territorio di produzione, frutto di anni di lavoro, di sviluppo tecnologico in campo e in cantina”.