TURISMO: VENETO – DA INIZIO ANNO +8,1%,FORTE AUMENTO

TURISMO: VENETO – DA INIZIO ANNO +8,1%,FORTE AUMENTO

VENEZIA, 11 NOV – Le presenze di turisti provenienti dalla Germania hanno toccato quota 10.680.822, con un aumento del 7,3 per cento. Da sole rappresentano oltre un quinto di tutti i pernottamenti registrati in Veneto. Gli ospiti austriaci si collocano al 2 posto, con 2,888,234 presenze, in crescita del 5,1 per cento. Ma sono significativi anche i numeri di Olanda (al 3 posto, +4,5 per cento), Francia (+ 6 per cento), Regno Unito (+2,9 per cento), Svizzera (+7,1 per cento) e USA (all’8 posto, con 1.080.683 presenze, in crescita del 14 per cento). In forte crescita percentuale (anche se i numeri sono ancora relativamente “piccoli”) sono gli ospiti provenienti da Paesi dalle economie più vivaci: + 35,7 per cento i Russi (555.459 presenze); + 53,6 per cento i cinesi (348.670), + 34,5 per cento da Centro e Sud America (508.009).

“Ma dall’andamento statistico si possono trarre ulteriori informazioni: Il nuovo turismo mondiale, ad esempio – dice ancora Finozzi – conferma la sempre maggiore attenzione alla cultura,: la maggiore crescita in termini di arrivi (+13,6 per cento) e presenze (+11,5 per cento) è stata infatti registrata dalle città d’arte. In testa agli aumenti percentuali c’é Vicenza (+16,2 per cento di presenze), seguita da Belluno (+13,5 per cento), Verona (+12,3 per cento), Venezia (+12,2 per cento), Rovigo (+11,6 per cento), Padova (+11,5 per cento e Treviso (+ 2 per cento). In numeri assoluti il primato va a Venezia (6.482.269 presenze); seguita da Verona (1.104.749), Padova (760.123) e Vicenza (299.451).

I numeri confermano infine la voglia di qualità del turismo e l’importanza crescente di ambiente ed enogastronomia: aumentano dell’11 per cento i pernottamenti in alberghi a 4 stelle (per un totale di 8.292.969 pernottamenti) e negli alberghi a 5 stelle o di lusso (+ 12,6 per cento, 940.107 pernottamenti), mentre il maggior numero di presenze si registra negli hotel a 3 stelle con 10.224.125 pernottamenti, pari al +4 per cento). Scarsa è invece l’attrattiva degli alberghi a 1 o 2 stelle (un modesto +0,4 per cento, per un totale di 2.603.788 pernottamenti). Crescono ancora a due cifre, del 10,7 per cento, gli agriturismi, che raggiungono i 424.256 pernottamenti. C’é infine voglia di turismo all’aria aperta ma di qualità: aumentano del 2,4 per cento gli ospiti di campeggi e villaggi turistici (in Veneto c’é il più grande polo europeo a Cavallino Treporti), che registrano 15.212.533 pernottamenti.