Esercitazione di Protezione Civile sul rischio sismico

Esercitazione di Protezione Civile sul rischio sismico

La zona interessata dall’esercitazione sarà quella dell’Alpago

Si terrà domani (sabato 22 ottobre) una esercitazione della Protezione Civile della Provincia di Belluno sul rischio sismico. I Comuni interessati saranno quelli di Chies d’Alpago, Farra d’Alpago, Pieve d’Alpago, Puos d’Alpago, Tambre e Ponte nelle Alpi.

L’esercitazione, che simulerà gli interventi da parte delle forze coinvolte, si terrà nella zona storicamente considerata a maggior rischio sismico. È pertanto prevedibile un sostanzioso numero di operatori di soccorso (mezzi di soccorso, camion, elicotteri, ecc.) presenti nella zona, ma ai soli fini della simulazione in corso.

A prendere parte alle operazioni scenderanno in campo, ciascuno per le proprie competenze: Amministrazione provinciale di Belluno, Prefettura di Belluno, Regione Veneto, Vigili del Fuoco di Belluno, Corpo Forestale dello Stato, Genio Civile, Polizia Stradale, Questura, Guardia di Finanza, Carabinieri, Comunità Montana dell’Alpago, Amministrazioni comunali del distretto BL8, Ulss n° 1, Associazioni di Volontariato di Protezione Civile della provincia di Belluno, C.N.S.A.S. e C.R.I..

Contestualmente, nella giornata di domani potrebbe essere sperimentato anche il servizio di comunicazione agli organi di informazione di quanto avverrà nel corso dell’esercitazione, con l’invio di “finti” comunicati stampa e “finte” convocazioni a conferenze stampa.

Il tutto dovrà ritenersi esclusivamente una prova di esercitazione e non un annuncio di quanto sta realmente accadendo.