INCONTRO A VENEZIA PER LA PISTA CAMPO – BOND (PDL): “IL FUTURO DEL COMELICO PASSA DA QUI”

INCONTRO A VENEZIA PER LA PISTA CAMPO – BOND (PDL): “IL FUTURO DEL COMELICO PASSA DA QUI”

Il rilancio turistico del Comelico passa attraverso la realizzazione della pista “Campo”, progetto atteso da anni e finalmente in dirittura d’arrivo. La prossima settimana infatti si inizieranno i lavori, finanziati in buona parte dalla Regione del Veneto tra il 2005 e il 2006 per un totale di circa un milione e 400 mila euro su una spesa complessiva di due milioni.

Proprio per avere garanzie sull’erogazione di tale somma il sindaco di Comelico Superiore Mario Zandonella Necca e il vicepresidente della società Alta Val Comelico Rinaldo Tonon si sono recati oggi a Venezia per incontrare alcuni tecnici regionali e il capogruppo del Pdl in Consiglio regionale Dario Bond, promotore del tavolo.

“Vogliamo avere la certezza che la somma sarà liquidata indipendentemente dal termine del 31 dicembre 2012, data fissata per l’erogazione del finanziamento pena la sua cancellazione”, spiega il primo cittadino di Comelico Superiore Mario Zandonella Necca. “La pista sarà pronta entro tale data”, precisa il sindaco, “ma la nostra preoccupazione riguarda possibili carenze di cassa da parte della Regione. Non vorremmo che a causa di questa carenza, la somma non venisse erogata entro la fine del dicembre 2012, facendo così scorrere il tempo”.

A tal proposito è arrivato l’impegno di Bond: quello di studiare un meccanismo normativo che permetta di liquidare somme anche a termine già spirato. “E questo almeno per quelle opere già ultimate e operative”, sottolinea Bond, che si dice fiducioso sulla buona riuscita dell’operazione.

“E’ il nostro caso”, rimarca il sindaco di Comelico Superiore, “la pista Campo sarà pronta e operativa entro la stagione invernale del 2012”. A confermarlo anche il vicepresidente della società Alta Val Comelico Rinaldo Tonon, che a Venezia ha portato con sé lo schema dell’opera.

Del milione e 400 mila euro di finanziamento, 745 serviranno per la realizzazione della pista, i restanti per l’innevamento programmato. Altri 600 mila euro saranno messi dalla ditta che si è aggiudicata l’appalto.

La pista Campo è lunga tre chilometri e si servirà degli impianti attualmente funzionanti a Padola. “Si tratta del primo deciso passo verso la riqualificazione del comprensorio e la realizzazione del grande carosello con l’Alto Adige”, rimarca Bond. “E’ nell’interesse di tutti trovare una soluzione per garantire questo finanziamento deliberato circa 6 anni fa. Non è pensabile che un ente pubblico non riesca a onorare un impegno preso attraverso un preciso provvedimento. Non bisogna dimenticare che in ballo c’è il futuro di una fetta importante dell’Alto Bellunese”.