DOMENICA 25 SETTEMBRE ORE 15 AL RIFUGIO ROMITI DI DOMEGGE
Un concerto per far rinascere la chiesa dell’Eremo dei Romiti
Non succede tutti i giorni che il progetto di ristrutturazione di una chiesa venga presentato con un concerto di musica classica. Se poi l’iniziativa avviene a 1164 metri di altezza sul livello del mare non è fuori luogo parlare di evento.
L’appuntamento è per domani, domenica 25 settembre alle ore 15 al Rifugio Romiti di Domegge di Cadore. I maestri della Dolomiti Symphonia Orchestra di Belluno dedicheranno la loro musica alla chiesa di san Giovanni Battista che è parte integrante dell’Eremo dei Romiti ora trasformato in rifugio alpino. L’edificio religioso, costruito nel 1724, sarà ristrutturato il prossimo anno. Per arrivare a concludere presto i lavori sarà indispensabile una mobilitazione che coinvolgerà enti pubblici e privati e che prenderà il via proprio domani con il concerto. L’iniziativa rientrerà a far parte del progetto “La cultura sale in quota” che ha lo scopo di coinvolgere alcuni rifugi alpini del Cadore in un programma di promozione culturale e spirituale che potrebbero trovare in luoghi immersi nella natura come il rifugio Romiti l’habitat ideale per occasioni di confronto e riflessione.
Nell’ambito del concerto l’architetto Marino Baldin illustrerà il progetto di ristrutturazione della chiesa di san Giovanni Battista, monsignor Giacomo Mazzorana sottolineerà l’attuale valenza culturale e spirituale dell’eremo e Flaminio Da Deppo spiegherà perché il Gal Alto Bellunese ha scelto di intervenire per i lavori di ristrutturazione dell’antico edificio.