Il Veneto torna ad attaccare l’autonomia speciale del Trentino. Il nuovo guanto di sfida arriva proprio dal governatore Luca Zaia.

TRENTO. Altro che pace, come aveva chiesto nei giorni scorsi Dellai: il Veneto torna ad attaccare l’autonomia speciale del Trentino. Il nuovo guanto di sfida arriva proprio dal governatore Luca Zaia.

“Pur avendo un ottimo rapporto con Durnwalder, Dellai e Tondo e capendo la loro posizione, anche loro devono ragionare che una crisi, in particolare dura come questa, è una crisi per tutti. E, personalmente, pur ribadendo l’idea di dare sempre più autonomia al territorio, condivido il taglio proposto dal Governo di due miliardi di euro alle sole Regioni a Statuto Speciale”.

Così il presidente del Veneto, Luca Zaia, si è posto riguardo alle proposte di manovra riguardanti le Regioni a Statuto Speciale. Un tema, questo, particolarmente sentito in un Veneto che confina con Trentino e Friuli Venezia Giulia. “Ho difficoltà – ha proseguito Zaia – a spiegare ai miei cittadini perché noi abbiamo guard rail tutti in metallo e non in legno come in Trentino o, ai cittadini di Lamon, perché i Comuni a loro confinanti possono contare su molti più finanziamenti per la promozione del turismo”.