Alle prime luci dell’alba di domenica i Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Cortina d’Ampezzo intervenivano all’esterno di una nota discoteca di Cortina per una richiesta d’aiuto a seguito di una patita violenza sessuale. I militari giunti sul posto contattavano la richiedente l’intervento, una giovane appena maggiorenne, che stava prestando assistenza all’amica diciassettenne, in evidente stato di choc, che riferiva di essere stata molestata ripetutamente e con insistenza da un giovane sui vent’anni. I militari, prestata l’assistenza del caso alla vittima, raccoglievano nell’immediatezza gli elementi necessari x l’identificazione dell’autore della violenza che veniva dopo poco individuato ancora all’interno del locale e che, come se nulla fosse, ancora s’intratteneva con i suoi amici. Il ragazzo, un ventenne per lavoro domiciliato a Cortina, veniva subito accompagnato in caserma insieme ad alcuni suoi amici per essere ascoltato circa quanto accaduto.
Da una prima ricostruzione dei fatti il ragazzo avrebbe invitato la giovane all’esterno della discoteca per fumare una sigaretta e poi, approfittando della situazione, l’avrebbe toccata ripetutamente nelle parti più intime per poi tentare di baciarla nonostante la stessa avrebbe cercato di divincolarsi più volte per sottrarsi alle sgradite “avances”. Una volta sottrattasi dal suo molestatore la ragazza raggiungeva l’amica con cui si trovava e raccontatole in lacrime l’accaduto, quest’ultima richiedeva aiuto al 112.
E’ doveroso chiarire che per la giurisprudenza della Corte di Cassazione “la violenza sessuale non si concretizza solo con l’atto sessuale vero e proprio o con il suo tentativo, ma con tutti quegli atti, come palpeggiamenti e strusciamenti del corpo o delle parti intime, quando sono rivolti ad una persona non consenziente”.
Per quanto accaduto il giovane veniva deferito in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per il reato di violenza sessuale con l’aggravante che a subirla è stata una persona che non ha ancora compiuto gli anni diciotto.