Cortina: giovane nomade sorpresa a rubare in un hotel della conca.

Grazie al sistema “alloggiati web” la Questura ha individuato presso un campeggio di Cortina d’Ampezzo quattro nomadi con numerosi precedenti penali. Personale del Commissariato si dirigeva alla loro ricerca, monitorando in particolare l’affollatissimo Corso Italia, onde prevenire eventuali attività illecite.

Antefatto: all’Hotel Trieste era stata scoperta una nomade 20eenne che si era introdotta all’interno di una camera . Il proprietario dell’albergo, poco prima, aveva visto dalla repeption un uomo e una donna, che salivano velocemente le scale che portano ai piani delle camere . Non avendoli riconosciuti come clienti dell’albergo, li aveva seguiti scontrandosi con uno di loro che si stava allontanando in tutta fretta e, arrivando alla camera, sorprendeva all’interno la ragazza. Quest’ultima, vistasi scoperta, inizialmente accampava una scusa dicendo che stava attendendo una amica, per poi attendere di buon grado l’arrivo dei poliziotti.

Intanto, mentre iniziavano le ricerche del complice, si presentava al Commissariato di Cortina la titolare del negozio “Altex” per presentare una denuncia di furto avvenuto all’interno del negozio e proprio durante la stesura della denuncia la titolare del negozio, aveva modo di notare la 20enne fermata all’Hote Trieste (al commissariato per le procedure di identificazione) riconoscendola senza ombra di dubbio come colei che, unitamente all’uomo ancora ricercato , le aveva rubato il portafoglio. La giovane è stata quindi arrestata per il reato di tentato furto aggravato presso l’Hotel Trieste, indagata in stato di libertà per il furto presso il negozio “Altex” e portata in carcere a Belluno.