CORTINA D’AMPEZZO: ORDINANO DUE ROLEX E TENTANO DI PAGARLI CON ASSEGNO FALSIFICATO INDIVIDUATO DALLA POLIZIA

CORTINA D’AMPEZZO: ORDINANO DUE ROLEX E TENTANO DI PAGARLI CON ASSEGNO FALSIFICATO INDIVIDUATO DALLA POLIZIA I FATTI:

A mezzo del sistema “alloggiati web” risultavano soggiornare presso un Hotel di Borca di Cadore B.P, nato a Guarente (CN) di anni 67, e F.C. nato a Torino , di anni 65, coppia di delinquenti abituali dediti a truffe in danno di gioiellerie. Il dirigente del Commissariato di Cortina d’Ampezzo, a mezzo del proprio personale, predisponeva specifico servizio in abiti civili che individuava una nota gioielleria del centro di Cortina quale possibile obbiettivo dei truffatori.

Infatti, nei giorni passati, i dipendenti della stessa ricevevano alcune telefonate in ordine alla prenotazione di due modelli specifici di orologio Rolex, per un prezzo pattuito  11.300 Euro.

Si presentava quindi un uomo, per visionare la merce e concordare modalità di pagamento e ritiro. Nel pomeriggio del 17 agosto B.P. si presentava per il ritiro dei Rolex e pagava la merce con un assegno tutt’ora soggetto a verifiche, ma che da subito presentava palesi anomalie quali la difformità tra la firma posta ed il suo reale compilatore.

La successiva attività non ha permesso di rintracciare il complice di B.P., pertanto solo quest’ultimo veniva fermato ed accompagnato presso gli Uffici del Commissariato per gli adempimenti del caso.

Dell’occorso veniva informato anche il PM di turno, significando che il prevenuto veniva denunciato in stato di libertà per il reato di truffa, in quanto affetto da grave patologia, non compatibile con il regime carcerario.

LA QUESTURA SI APPELLA AGLI ALBERGATORI

Come già specificato, i due erano alloggiati presso una struttura alberghiera di Borca di Cadore. La notizia della loro presenza è pervenuta alla Polizia attraverso il nuovo sistema di invio telematico delle schedine di notificazione delle persone alloggiate. La tempestività di comunicazione introdotta dalla nuova procedura ha permesso al personale del Commissariato di Cortina d’Ampezzo di intercettare l’autore della truffa.

La Questura invita quindi gli albergatori, non ancora in possesso di tale collegamento, ad attivarsi in merito. (si rammenta che l’applicativo è gratuito). Per ulteriori informazioni si prega di chiamare la Questura di Belluno – UPGAIP al nr.0437-945509 oppure consultare il sito www.poliziadistato.it – questurabelluno – sezione notizie schedine alloggiati.