Statuto. Tesserin (PdL): richiamo tutti a maggior senso di responsabilità

Statuto. Tesserin (PdL): richiamo tutti a maggior senso di responsabilità

Un richiamo per un maggior senso di responsabilità da parte di tutti, maggioranza ed opposizione, è venuto da Carlo Alberto Tesserin, nella sua veste di “Consigliere decano”, nel corso di una conferenza stampa tenutasi oggi per fare il punto sull’iter di approvazione delle nuove norme statutarie. “Invito tutti – ha dichiarato l’esponente del PdL – ad un maggior senso di responsabilità per un ampio accordo politico, che consenta di andare in aula quanto prima con lo stesso spirito costruttivo che ha contraddistinto il lavoro di questi mesi in commissione. Contrariamente, sarebbe inutile portare all’esame del Consiglio il nuovo Statuto, perché sarebbe un naufragio che la gente non capirebbe”. Per rendere più marcato questo suo appello, Tesserin ha annunciato di aver inviato una lettera con la quale mette a disposizione del Presidente Ruffato il mandato di presidente della Commissione Statuto. Tesserin ha poi ricordato le tappe (58 riunioni, 22 delle quali dedicate ad incontri esterni) e i traguardi raggiunti, che hanno visto l’assenso a tutti gli articoli del nuovo regolamento e della legge elettorale e a 53 dei 55 articoli del nuovo Statuto. “Ad un passo dal traguardo – ha poi ribadito – dopo le aperture di Zaia di rivedere la questione della fiducia come richiesto dalle opposizioni, tutto è tornato in discussione sulla questione del numero degli assessori esterni. Ritengo si tratti di un pretesto – ha sottolineato – non solo perché si era già parlato della riduzione, passando dai 12 previsti nella prima bozza ai sei dell’attuale, ma anche perché la possibilità di ricorrere senza limiti ad assessori esterni è già prevista dalla normativa nazionale. Dire che la maggioranza vuole aumentare i costi della politica è sbagliato e strumentale e bene ha fatto il Presidente Zaia a ricordare che proprio la maggioranza aveva proposto di abbassare a 48 il numero dei consiglieri”. Tesserin ha ringraziato ancora tutti i componenti della Commissione, di maggioranza ed opposizione, per l’ottimo lavoro fatto. “Ritengo – ha ribadito – che proprio per rispetto della qualità degli accordi raggiunti, sarebbe incomprensibile per tutti un ulteriore risultato negativo sui tre provvedimenti attesi già da oltre 10 anni, Statuto, Regolamento e Legge elettorale. La loro approvazione – ha concluso – consentirebbe al Consiglio di essere, non solo più rispondente alle realtà del Veneto di oggi, ma soprattutto più efficiente”.