TURISMO:TERRAZZA SU MARMOLADA,VISTA MOZZAFIATO SU DOLOMITI A 3.265 METRI DI QUOTA UN ‘BALCONE’ PANORAMICO SU MONTI PALLIDI ROCCA PIETORE (BELLUNO)

TURISMO:TERRAZZA SU MARMOLADA,VISTA MOZZAFIATO SU DOLOMITI A 3.265 METRI DI QUOTA UN ‘BALCONE’ PANORAMICO SU MONTI PALLIDI ROCCA PIETORE (BELLUNO)

ROCCA PIETORE (BELLUNO), 19 LUG – Il tetto delle Dolomiti, la Marmolada, ha ora un ‘balcone’. Una terrazza mozzafiato realizzata a 3.265 metri di quota sul tetto della stazione d’arrivo della funivia da cui dominare, da Punta Rocca, l’arco dei ‘monti pallidi”. Le Dolomiti sono patrimonio dell’umanità grazie all’Unesco, che per l’opera ha fornito il patrocinio. Non c’é stato bisogno del Piano Casa per questa balconata da 300mila euro da cui è facile sentirsi dei Messner e poggiare l’occhio sul Sassolungo, sul Sella, sul Civetta, sul Pelmo. Seppure realizzata sul tetto di una struttura non proprio pregevolissima – un parallelepipedo verticale di cemento inchiodato alla roccia rosa costituisce il corpo centrale della stazione d’arrivo della funivia – la terrazza è di fatto a impatto ambientale zero e ogni pensiero viene spazzato via dalla vista che regala una volta raggiunta in 15 minuti da Malga Ciapela passando per le stazioni intermedie di Antermoja (2.350m) e Serauta (2.950m) con un biglietto da 23 euro andata e ritorno. Accessibile anche ai disabili grazie ad un’ascensore la terrazza può ospitare una settantina di turisti alla volta. Il punto d’osservazione più alto delle Doloniti è stato inaugurato dal presidente di Marmolada Spa Mario Vascellari circondato da rappresentanti istituzionali di Veneto e Trentino. “La nuova terrazza – ha osservato Vascellari – rappresenta un ulteriore passaggio nel processo di miglioramento della struttura della funivia della Marmolada iniziato nel 2004 e tutt’ora in atto”. Un’opera, quella della salita funiviaria sulla Marmolada, che ha richiesto complessivamente, dagli anni Settanta, un investimento di 18 milioni di euro. “L’impianto – ha proseguito il presidente – rappresenta un ulteriore passaggio nel processo di miglioramento della struttura della funivia. Grazie ad un nuovo ascensore a Serauta, saranno accessibili ai diversamente abili anche il museo della Grande Guerra e i nuovi servizi igienici, fondamentali ma estremamente difficili da realizzare e gestire a questa altitudine. Inoltre, per la stagione invernale 2011/12 sempre presso la stazione di Serauta sarà ristrutturato anche il ristorante self service con la sua spettacolare vetrata panoramica”.