CADORE ARTS FESTIVAL 2011 4 e 5 giugno-“Indugi” di Mario Zandegiacomo Pomeriggio in “rosa” con il concerto di Erica Boschiero e Neve

La kermesse artistica prosegue questo fine settimana con due eventi dedicati alla letteratura e alla musica:

– sabato 4 giugno alle ore 21 in Sala Consiliare ad Auronzo verrà presentata la nuova raccolta di poesie del poeta auronzano Mario Zandegiacomo, per ricordarlo a un anno dalla sua scomparsa. Il libro intitolato “Indugi” verrà presentato dalla poetessa bellunese Serena Dal Borgo, con intermezzi musicali della cantautrice Erica Boschiero e l’intervento di Damiano Tormen, autore della prefazione del libro. Entrata libera

– Domenica 5 giugno alle ore 17 nella piazzetta di via Ospitale di Auronzo si terrà un pomeriggio musicale in “rosa” con le cantautrici Erica Boschiero e Neve.

Erica Boschiero, nata e cresciuta ad Auronzo ma ora residente a Casale sul Sile , ha vinto numerosi premi nazionali, approdando al festival Musicultura (ex festival Recanati) tra i 16 finalisti con la canzone La Girandola, trasmessa su Radfio 1, Rai International e altre. Ha inoltre vinto il premio Bianca D’Aponte di Aversa e il premio Siae per il miglior testo con la canzone Anita. Elena De Michiel, in arte Neve, abita a Lorenzago e si esibirà per la prima volta in pubblico con la sua band composta da: Silvio Zangrando, Enry Fabbro, Giulio Fabbro.

Inoltre lunedì 6 giugno aprirà i battenti anche la mostra di pittura e scultura organizzata da fall’associazione Paspartu Cadorini, che all’interno della sala esposizioni del municipio di Auronzo ospiterà più di trenta artisti cadorini. La mostra sarà visitabile tutti i giorni dalle 16 alle 19, fino al 22 giugno, e verrà inaugurata ufficialmente sabato 11 giugno alle ore 18.

Questo festival, reso possibile grazie alla disponibilità di un centinaio di artisti, uomini, donne e bambini del nostro Cadore che coltivano con passione e entusiasmo l’amore per l’arte, per lamusica, il teatro, la danza, la letteratura, vuole essere un’iniezione di colori e di speranza in un momento caratterizzato dalla crisi economica, un modo di fare uscire alla luce del giorno artisti ed opere d’arte che altrimenti rimarrebbero rinchiusi nelle loro abitazioni, con giovani costretti a provare e suonare nelle cantine e nei garage, a causa della mancanza di spazi adeguati per la musica. La rassegna vuole essere uno stimolo per la creazione di nuovi artisti e per il loro sviluppo in armonia con l’ambiente, le tradizioni, la storia, le idee e la visione del futuro del Cadore.

Tatiana Pais Becher – Assessore Cultura e Politiche Giovanili Auronzo di Cadore

Andrea Costa – Presidente Associazione Paspartu Cadorini

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