BOND (PDL) SU EMERGENZA PROFUGHI: “SCONGIURIAMO L’ARRIVO DI DECINE DI PROFUGHI A CALALZO. I NOSTRI SONO EQUILIBRI FRAGILI”

“Capisco le ragioni umanitarie e il dovere di accoglienza, ma non possiamo permetterci un’invasione. Non è in questo modo che si gestisce un’emergenza”.

Così Dario Bond, capogruppo del Pdl in Consiglio regionale, reagisce alla notizia di un probabile arrivo di diverse decine di profughi tra le Dolomiti: “Non possiamo concentrarli tutti nello stesso paese, come si sta ventilando in queste ore per Calalzo. Si rischierebbe davvero il caos, senza contare i danni per il turismo”.

Anche per questo il consigliere ha contattato il governatore del Veneto Luca Zaia, manifestando tutta la sua contrarietà: “Spero che nelle prossime ore il problema possa rientrare e prevalga il buon senso. Il Bellunese è un territorio fragile e delicato”.