Comitato per Belluno Autonoma incontra Eva Klotz

Il Comitato Referendario per Belluno Autonoma – Dolomiti Regione ha incontrato ieri Eva Klotz, storica ed attivista dell’autodeterminazione dei popoli nonché Consigliere provinciale a Bolzano nel gruppo Südtiroler Freiheit.

All’indomani della bocciatura della proposta di referendum da parte della Cassazione, il comitato ha spiegato le motivazioni del referendum e la necessità della Provincia di Belluno di avere forme di autonomia simili a Trento e Bolzano, in quanto completamente montana, ma inserita in una provincia di pianura, con 2/3 dei comuni minoranza linguistica ladina e l’area germanofona di Sappada ed uno spopolamento pianura e non per la montagna Dolomitica. Da Eva Klotz che si è dimostrata molto gentile ed attenta alla questione è arrivato subito un appoggio morale: «Coraggio, andate avanti nella vostra battaglia autonomistica. Mi raccomando: anche se icittadini sono arrabbiati, vietata ogni forma di violenza. Sempre  comunque».

«L’unica strada da seguire – ha detto la consigliera Klotz – è quella della democrazia. Oggi ci sono gli strumenti legali per perseguire ciò che si sogna. Invito quindi gli amici bellunesi a continuare a crederci e a mobilitarsi ancora di più a favore di un ideale, quello dell’autoderminazione, che è vero federalismo e che noi della Südtiroler abbiamo nel dna. Certamente, possiamo offrire consigli,indirizzi e anche, perché no, dell’affettuosa solidarietà. A muoversi concretamente, invece, dovrebbero essere la Regione Veneto e naturalmente il Governo centrale».