INCIDENTI AI REATTORI NUCLEARI IN GIAPPONE -AGGIORNAMENTO

L’Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto continua a seguire l’evoluzione della situazione radiologica a seguito degli incidenti ai reattori nucleari in Giappone tramite la propria rete di monitoraggio della radioattività.

Dal 15 al 18 aprile, nelle stazioni ARPAV di monitoraggio non è stata rilevata presenza di radionuclidi da fall out al di sopra dei limiti di sensibilità. Dai dati raccolti nei giorni precedenti, tramite adeguate misure sul particolato atmosferico, cosidette prolungate, finalizzate a migliorare la sensibilità rispetto aicontrolli giornalieri ordinari, si è avuta conferma della presenza in tracce di Iodio 131 (decimi di millesimo di Bequerel/m3). Gli altri radionuclidi gamma emittenti da fall out non sono risultati rilevabili.

Si ricorda che gli esiti delle misure ordinarie giornaliero di dosaggio dei livelli gamma si attestano sempre sui valori del fondo ordinario di radiazione.

Gli organismi nazionali di riferimento di sanità e ambiente riferiscono che i livelli di radionuclidi misurati non hanno alcuna rilevanza dal punto di vista radiologico e sono tali da non costituire alcun rischio di tipo sanitario.