IL CONSIGLIERE SERGIO REOLON (PD) SU RIPARTO SANITA’.

“Il riparto 2011 è stato partorito dalla Giunta regionale senza confronto, col risultato che per alcune Ulss viene aumentata la dotazione di risorse mentre su altre si abbatterà una mannaia intollerabile, a partire da quella di Belluno che in un solo anno perderà circa il 3% di stanziamenti”.
L’accusa è del consigliere regionale bellunese del PD, Sergio Reolon.
“La linea esplicitata dall’assessore Coletto e dalla Giunta è quella di disconoscere le specificità territoriali, ignorando in questo modo i maggiori costi che si devono sostenere in montagna per fornire i servizi. Chiediamo che l’assessore si presenti in commissione e ristabilisca il criterio della specificità montana. Non si capisce infatti perché, a fronte di un aumento complessivo (+ 0,6%) dei soldi messi a riparto, per Belluno si parli di un eventuale, successivo aggiustamento, nel momento in cui arriveranno più fondi dallo Stato. Si tratta – conclude Reolon – di una disparità di trattamento che rischia di mettere a repentaglio il servizio sanitario in tutta l’area montana bellunese”.